Loretta (LakshmiPriya dd)
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Emilia Romagna
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Inserito il - 23/02/2005 : 12:02:05
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Hare Krishna a tutti, oggi parleremo della nostra reale identita’.
Nello Srimad-Bhagavatam (4.28.61) Krishna dice:
“Talvolta pensi di essere un uomo, talvolta una donna casta, ma tutto cio’ si riferisce solo al corpo che e’ creato dall’energia illusoria. Questa energia illusoria e’ una mia potenza, e in realta’, noi due, tu ed Io, siamo pure identita’ spirituali. Ora sforzati di comprendere, perche’ sto cercando di spiegarti la nostra vera posizione”.
La vera posizione del Signore Supremo e dell’essere individuale e’ uguale per qualita’. Il Signore Supremo e’ lo Spirito Supremo, l’Anima Suprema, mentre l’essere vivente e’ l’anima spirituale individuale.
Sebbene entrambi siano in origine entita’ spirituali, l’essere individuale dimentica la propria identita’ quando entra in contatto con la natura materiale, e ne subisce il condizionamento. Crede allora di essere un prodotto della natura materiale e a causa del corpo materiale dimentica di essere un eterno frammento di Dio, la Persona Suprema.
Sia il Signore sia l’essere individuale sono “sanatana“ cioe’ eterni, ed esiste anche un luogo conosciuto come “sanatana”, eterno, al di la’ di questa natura materiale.
La vera dimora dell’essere individuale e di Dio e’ il regno “sanatana”, non questo mondo materiale.
Questo mondo e’ energia esterna temporanea, del Signore, in cui l’essere viene inviato quando vuole imitare la posizione di Dio, la Persona Suprema.
Nel mondo materiale l’essere vivente cerca di godere dei sensi al massimo delle sue capacita’.
Tutte le attivita’ dell’anima condizionata nel mondo materiale si svolgono eternamente nelle diverse forme corporee, ma quando la coscienza dell’essere si evolve, si dovrebbe cercare di rettificare la situazione e tornare a far parte del mondo spirituale.
Il metodo con cui si puo’ tornare a Dio, nella nostra dimora originale, e’ detto “bhakti-yoga“, metodo definito a volte anche “sanatana-dharma“.
Invece di limitarci a compiere un dovere prescritto temporaneo, basato sul corpo materiale, bisognerebbe dedicarsi al metodo del “sanatana-dharma”, del bhakti-yoga, per troncare questo eterno imprigionamento nei corpi materiali e tornare finalmente a Dio, nella nostra dimora originale.
Grazie,
Loretta
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