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Loretta (LakshmiPriya dd)
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Emilia Romagna
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 Inserito il - 01/12/2004 : 01:04:09
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Hare Krishna a tutti, oggi desidero esporvi come questa grande scienza e' stata trasmessa da maestro a discepolo, da tempo immemorabile, fino ai giorni nostri.
Il Signore Supremo, Sri Krishna, disse : "Ho insegnato questa scienza immortale dello yoga a Vivasvan, il dio del Sole, e Vivasvan l'ha insegnata a Manu, il padre del genere umano; Manu a sua volta, l'ha insegnata a Iksvaku". (Bhagavad-Gita 4.1)
Il Signore enuncio’ questa conoscenza al Suo discepolo, il deva maestro (essere celeste responsabile) del pianeta Sole chiamato Vivasvan, prima della nascita di Manu (progenitore dell'umanita', primo essere creato nell'universo), quindi possiamo calcolare che questo insegnamento fu impartito non meno di 120.400.000 anni fa: l'uomo beneficia di questa conoscenza da piu' di 2.000.000 di anni
(questa e' solo una breve sintesi, le informazioni che ci vengono date dalle scritture sono molto approfondite: se desiderate conoscerle, possiamo riportare ulteriori informazioni. Potete comunque consultare, in particolare, lo Srimad Bhagavatam di Bhaktivedanta Swami Prabhupada).
Noi viviamo attualmente nel kali-yuga, eta' di discordia e di ipocrisia, ultimo di un ciclo di quattro ere: satya-yuga, treta-yuga, dvapara–yuga e kali-yuga.
Il kali-yuga ha una durata di 432.000 anni, di cui solo 5.000 sono gia' trascorsi.
Krishna imparti' questo insegnamento ai sovrani dei pianeti dell'universo a cominciare dal sovrano del sole, ma nel corso del tempo questa catena si e' interrotta. Cosi', 5.000 anni fa, Krishna discese sulla Terra ed insegno' questa stessa scienza dello yoga (yoga significa "in unione con Dio") ad Arjuna, Suo amico e discepolo, facendo di lui il primo anello di una nuova catena di maestri spirituali, detta parampara': si dice che una guida spirituale, uno scritto, un insegnamento o una conoscenza sono "parampara'" quando concordano con i testi sacri e i maestri di una successione spirituale autentica, che risale al Signore Supremo, fonte originale di ogni sapere.
Questi insegnamenti devono essere accettati cosi' come sono, senza interpretazioni speculative, se desideriamo prenderne beneficio, altrimenti sara' solo una perdita di tempo.
Vi faccio un esempio molto semplice: se desiderate sapere gli ingredienti di una torta che vi piace, che fate ? Non andrete certo a chiedere a tutte le persone che incontrate, ma andrete sicuramente dal fornaio che l'ha fatta, accettando le sue indicazioni, senza modificarne gli ingredienti, se desiderate ottenere lo stesso risultato, altrimenti il risultato non sara' lo stesso.
Questo vale anche per gli insegnamenti che provengono dall’autorita': se li accettiamo cosi' come sono senza alterarne il contenuto e li mettiamo in pratica, il successo e' assicurato perche' Krishna, Dio, la Persona Suprema e i Suoi devoti, ce lo garantiscono.
Per gli argomenti che trattiamo in questa rubrica, facciamo riferimento agli insegnamenti di Sua Divina Grazia A.C.Bhaktivedanta Swami Prabhupada.
Krishna e' la Verita' Assoluta di tutto cio' che ci circonda, e' la sorgente di ogni cosa: non si tratta di una teoria speculativa, ne' di una interpretazione personale.
Krishna dice nella Bhagavad-Gita (7.7) :
"O conquistatore delle ricchezze, non esiste verita' superiore a Me. Tutto su Me riposa come perle su un filo".
La prossima volta continueremo questo argomento.
Grazie, a presto
Loretta
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Il Kali-yuga
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