RKC Mayapur
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Estero
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Inserito il - 07/12/2009 : 04:29:38
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Cara Yaniya, Hare Krishna, grazie della domanda.
L'anima individuale e' un frammento indivisibile del Signore supremo, e non puo' essere frammentata ne' alterata in alcun modo, come spiega Krishna nella Bhagavad Gita, capitolo 2, dal verso 13 in poi, qui: www.harekrsna.it/libri_on_line/la_bhagavad_gita/capitolo_02_cont.asp
La caratteristica di "indivisibilita'" (acchedyah) dell'anima individuale e' spiegata in particolare nel verso 24:
acchedyo 'yam adahyo 'yam akledyo 'sosya eva ca nityah sarva-gatah sthanur acalo 'yam sanatanah
PAROLA PER PAROLA:
accedyah: non può essere mai spezzata; ayam: quest'anima; adahyah: non può essere bruciata; ayam: quest'anima; akledyah: non può mai essere sciolta; asosyah: nè essere seccata; eva: certamente; ca: e; nityah: eterna; sarva gatah: onnipresente; stanuh: immutabile; acalah: inamovibile; ayam: quest'anima; sanatanah: eternamente la stessa.
TRADUZIONE
"L'anima individuale è indivisibile e insolubile; non può essere seccata né bruciata. È immortale, onnipresente, inalterabile, inamovibile ed eternamente la stessa".
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Quindi noi, anime individuali eterne, rimaniamo sempre una stessa (unica) entita', mentre cio' che puo' dividersi e' il nostro corpo materiale, grossolano o sottile: per esempio, durante un sogno possiamo credere di sdoppiarci o di vivere in piu' corpi, ma e' soltanto un'illusione, un sogno, appunto. L'anima individuale rimane unica.
Haribol !
Gokula Tulasi das
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