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kichibia
Utente Normale
Piemonte
7 Messaggi |
Inserito il - 13/12/2010 : 13:27:27
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Ciao a tutti, sono una nuova utente e questo per me è la prima e-mail.... Qualche giorno fa sono stata avvicinata da un ragazzo a Torino che fa parte del movimento Hare Krishna ed ho acquistato per curiosità e simpatia il libro "La scienza della realizzazione spirituale"; lo sto leggendo con interesse e per la verità sono nate in me alcune domande e riflessioni... e da chi avere risposte migliori se non dalla Vostra redazione. Dunque, non mi è chiara una cosa: il movimento Hare Krishna è aperto a tutti, uomini, donne, credenti ed atei; ebbene come può un ateo pregare ed avvicinarsi ad un Dio se non crede in una sua esistenza? Altra domanda: Io sono Cristiana, attraverso il Vostro movimento risvegliare la mia coscienza verso Dio, ma ci sono delle regole diverse nella mia Bibbia rispetto alle Vostre scritture sacre, esempio non c'è scritto di evitare la carne, oppure nella mia religione non si parla di reincarnazione in un altro corpo ma bensì di resurrezione cioè la vita eterna accanto a Dio. Come si possono conciliare religioni diverse dovendo seguire regole diverse? In che modo posso rimanere cristiana accostandomi al Vostro movimento? Vi prego di interpretare queste mie domande non come un affronto ma bensì pura curiosità e voglia di confronto. Grazie, nel frattempo ho ordinato il libro "Bhagavad-gita". Un affettuoso saluto e buona vita
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RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2311 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 19:49:18
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Cara amica, Hare Krishna, grazie del messaggio e delle domande, e benvenuta sul forum di RKC !
Complimenti per il tuo interesse nella coscienza di Krishna, un metodo molto efficace per raggiungere il culmine della realizzazione spirituale, la piu’ grande felicita’ eterna in compagnia di Dio, la persona suprema. I libri che hai acquistato te lo spiegheranno perfettamente, nel corso del tempo, con una lettura ripetuta: i testi spirituali infatti, contengono informazioni nuove ogni volta che si rileggono, come presto ti accorgerai da sola :-)
Per conoscere a grandi linee i principi del Bhakti Yoga, o servizio devozionale al Signore, che ti invito fin da adesso a praticare secondo il tuo desiderio e possibilita’, per sperimentare un genuino progresso spirituale, puoi anche consultare la nostra guida on line, qui: www.radiokrishna.com/bhaktiyoga (a breve ne rilasceremo anche una copia in formato e-book).
Ma veniamo adesso alle tue riflessioni e domande: innanzitutto grazie della fiducia nell’esserti rivolta a noi. Il fatto stesso che ti siano sorte, e’ certamente indice di intelligenza e serieta’. Anche se si trattasse davvero soltanto di curiosita’, questa sarebbe comunque un’ottima base di partenza, come afferma Krishna in persona nella Bhagavad-Gita 7.16 (cioe’ capitolo 7, verso 16, che puoi confrontare sul libro):
"O migliore dei Bharata, quattro categorie di uomini virtuosi si avvicinano a Me con devozione: gli infelici, coloro che desiderano la ricchezza, i curiosi e coloro che aspirano a conoscere l'Assoluto".
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Percio’ anche tu fai senza dubbio parte di una di queste 4 categorie di persone. Per la tua curiosita’ sincera, ti e’ offerta la possibilita’ di avvicinarti al Signore, ora tocca a te decidere, con il tuo libero arbitrio, accettare o meno il metodo per ottenere questo risultato, nella misura e con la velocita’ che ritieni piu’ opportune (come leggerai nella guida).
Srila Prabhupada, il maestro spirituale del Movimento Hare Krishna, commenta infatti il verso in questione con queste parole:
"… Quando poi gli infelici, coloro che hanno bisogno di denaro, coloro che sono animati dalla curiosità e coloro che ricercano la conoscenza sono liberati da ogni desiderio personale e realizzano pienamente la differenza tra il guadagno materiale e il progresso spirituale, diventano anche loro puri devoti". …
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Questo significa che per una qualsiasi di queste ragioni, la curiosita’, l’infelicita’, il bisogno di beni materiali o la ricerca della vera conoscenza, ci si puo’ avvicinare al Signore in modo favorevole, ed una volta capito, o percepito quello che ci si puo’ aspettare, si progredisce sempre piu’ dal punto di vista spirituale, fino a raggiungere anche il piu’ alto livello, la pura devozione: i nostri migliori auguri !
Per quanto riguarda la tua prima domanda, anche un ateo puo’ praticare il bhakti yoga, perche’ questo e’ un metodo scientifico e funziona indipendentemente dalle proprie credenze o pregiudizi. Dichiararsi ateo non impedisce a chiunque di ottenere grandi benefici dal metodo, in termini di purificazione, serenita’, distacco dalle sofferenze materiali e cosi’ via.
Se poi il praticante in questione vorra’ mantenere la sua attitudine “atea” a tutti i costi, cioe’ se non vorra’ sviluppare una relazione personale d’amore con Dio, potra’ sempre fondersi nel Brahman impersonale, il primo livello di conoscenza della Verita’ Assoluta. Ma anche in questo caso, il bhakti yoga lo aiutera’ a raggiungere la sua destinazione che, pur non essendo la piu’ elevata (la piu’ elevata e’ la dimora di Dio, nel mondo spirituale), sarebbe molto difficile da ottenere con altri metodi, specialmente in kali yuga, la nostra epoca.
Noi presentiamo questo metodo a beneficio di tutti, nessuno escluso. Ogni essere vivente e’ comunque una parte infinitesimale del Signore, e come tale possiede le Stesse qualita’, in misura ovviamente minore (circa il 78%, al loro massimo grado di sviluppo). Tra queste qualita’ c’e’ anche l’indipendenza, totale nel caso di Dio, e parziale nel caso nostro, di anime individuali: questa parziale indipendenza ci permette di scegliere, in ogni momento, che tipo di vita vogliamo fare, nel mondo materiale o in quello spirituale.
E Dio e’ cosi’ misericordioso che perfino se desideriamo vivere “lontano” da Lui, nell’illusione che Egli non esista o che non Si occupi di noi, ce lo permette e ci aiuta a soddisfare i nostri desideri, seppur infantili e destinati all’insuccesso, proprio come i genitori di un bambino possono talvolta soddisfare i suoi capricci, nonostante sappiano gia’ a priori che, alla fine, il loro figlio non trarra’ alcun vero piacere da quelle attivita’… Sta solo perdendo tempo. Ma un giorno maturera’, e vivra’ felice relazionando con i suoi familiari.
Cosi’ allo stesso modo, Krishna sta aspettando che i Suoi figli capricciosi, le anime condizionate che vivono qui, nel modo materiale, “maturino”, e tornino a Lui, nel mondo spirituale, rientrando a far parte della loro famiglia originale, per essere eternamente felici in Sua compagnia.
Nel frattempo, Suo malgrado li aiuta a portare avanti i loro “capricci” materiali, anche perche’ senza di Lui, non potrebbero comunque fare niente. Il mondo materiale esiste per questo motivo, e anche per dare l’opportunita’ a queste anime “condizionate” di volgersi verso di Lui e tornare nella loro posizione originale, se lo desiderano, seguendo un metodo autorevole. Ecco perche’ anche per un ateo, o per chiunque altro, e’ comunque vantaggioso dedicarsi al bhakti yoga, per ottenere velocemente i risultati desiderati, purificandosi e maturando sempre piu’ nella consapevolezza spirituale.
Per quanto riguarda infine praticare il bhakti yoga pur mantenendo una qualsiasi fede religiosa autentica (cristianesimo, islamismo ecc.), non c’e’ contraddizione sempre per il solito motivo, perche’ questo e’ un metodo scientifico e porta risultati certi, indipendentemente dal professarsi cristiani, musulmani o altro. Che uno piu’ uno faccia due, e’ accettato dai praticanti di qualsiasi “religione”.
Similmente, il bhakti yoga esiste da tempo immemorabile, da prima della creazione materiale stessa (infatti e’ praticato eternamente nel mondo spirituale): grandi personalita’ come Gesu’ Cristo, Maometto ecc., hanno anch’esse stabilito un proprio metodo di pratica del bhakti yoga, adatto al tempo e al luogo in cui sono rispettivamente apparsi, per aiutare gli uomini a raggiungere lo stesso obbiettivo, il ritorno a Dio, nel mondo spirituale.
A questo proposito puoi leggere la seguente discussione, in cui abbiamo parlato brevemente delle loro missioni e di quelle di alcune altre manifestazioni del Signore come Buddha e Sri Caitanya: https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=763 cosi’ ti sara’ piu’ facile intravedere il disegno globale del Signore attraverso la storia del mondo.
Tuttavia con il passare del tempo, in Centinaia e Migliaia di anni, e’ anche vero che molte informazioni diffuse dai fondatori dei principali sistemi religiosi sono andate perse o sono state alterate anche notevolmente, percio’ oggi sono disponibili soltanto alcuni residui della conoscenza originale esposta (per esempio di quella relativa a Gesu’, ne abbiamo parlato approfonditamente in questa discussione: https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1314 )
Fortunatamente il Signore ha mandato un altro Suo potente rappresentante, in questo periodo storico, Bhaktivedanta svami Srila Prabhupada, che riprendendo gli insegnamenti originali dei Veda, attraverso la successione autentica di maestri spirituali, e adattando il metodo alla situazione attuale, ha stabilito dei principi spirituali semplici ma efficaci, che chiunque nel mondo puo’ seguire senza alcuna difficolta’, se desidera ottenere il risultato piu’ elevato a cui ogni sistema religioso autorevole mira: l’amore per Dio, la persona suprema.
In altre parole, praticando anche la coscienza di Krishna puoi rimanere cristiana, nel senso che soddisferai Gesu’ Cristo in modo piu’ intenso, con piu’ conoscenza di quanto potresti fare con le ridotte informazioni presenti in generale nel cattolicesimo. Per riferirmi ai tuoi esempi, quest’ultimo non incoraggia il vegetarianesimo, ma neanche lo vieta, anzi alcuni ordini monastici lo prevedono nella loro regola, o lo prevedevano all’inizio (benedettini, trappisti, certosini, cistercensi ecc.), e innumerevoli santi cattolici, anche molto famosi, erano effettivamente vegetariani (una breve ricerca in rete te lo chiarira’ facilmente).
Va da se’ che evitare il consumo di carne e’ senza dubbio importante per chi voglia progredire spiritualmente, a parte i motivi di salute, etici, morali, ecologici ecc. che si possono avanzare (se vuoi approfondire l’argomento, qui c’e’ una serie di articoli dettagliati, con riferimento ad alcuni documenti scientifici: https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/forum.asp?FORUM_ID=69 )
Per quanto riguarda la “resurrezione dei morti” conosciuta in ambito cattolico, e’ un altro modo di parlare della reincarnazione, ma con una visione piu’ limitata nel tempo, che si ferma ad una sola vita, in base alla conoscenza presente attualmente in quel contesto: i veda e Srila Prabhupada ci spiegano invece, perfettamente, la scienza della trasmigrazione dell’anima (la troverai anche nella Bhagavad-Gita), entrando piu’ nel dettaglio.
Ad ogni modo ti sara’ tutto chiaro nel corso della lettura, soprattutto se praticherai anche il bhakti yoga, non ti preoccupare.
Rimanendo sempre a tua disposizione ti auguro buon proseguimento e buone feste in coscienza di Krishna, Haribol ! (Il nostro saluto spirituale, che significa “cantiamo il santo nome del Signore” !)
Gualberto Berti (Gokula Tulasi das) |
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kichibia
Utente Normale
Piemonte
7 Messaggi |
Inserito il - 15/12/2010 : 20:35:52
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Hare Krishna, Grazie infinite per le spiegazioni esaurienti alle mie domande...... sicuramente non saranno le ultime perchè continuerò a leggere i vari testi sacri.... Un abbraccio a tutti voi e buone feste di cuore
Haribol! |
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RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2311 Messaggi |
Inserito il - 16/12/2010 : 03:16:29
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Hare Krishna, grazie a te per l'interesse e a presto, di nuovo buone feste, Haribol !
Gokula Tulasi das |
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