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 RADIO KRISHNA CENTRALE
 DOMANDE E RISPOSTE N. 11
 Scienza e matematica.
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Inserito il - 06/03/2007 : 15:05:07  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Circa l'ottanta per cento degli induisti nel mondo sono vaisnava. In questi anni in India si sta verificando una grande valorizzazione della scienza e della matematica: tanti studiosi di queste discipline sono indiani. Qual è l'atteggiamento mentale con il quale un vaisnava si può porre di fronte allo studio di scienza e matematica? Esistono nella filosofia di un devoto di Krishna elementi che consentano di valorizzare questo tipo di lavoro?

RKC Mayapur
Amministratore

RKC


Estero


2313 Messaggi

Inserito il - 07/03/2007 : 14:33:44  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Hare Krishna, il post e' stato pubblicato, tuttavia non e' rispondente alle regole del forum (che possono essere visionate qui: https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=690 ), in quanto riporta delle informazioni date per assunto, che in realta' sono assolutamente da verificare.
Inoltre l'approccio materiale che usi, non e' adatto ad affrontare argomenti spirituali, che rimarranno per te probabilmente incomprensibili.

Comunque, a beneficio anche di altri lettori, analizziamo brevemente il messaggio.

Per prima cosa la parola "indu", da cui "induismo", non e' menzionata in alcuna scrittura vedica, ma e' stata coniata dai musulmani per indicare gli abitanti delle regioni al di la' del fiume Indo in tempi molto, molto piu' recenti, percio' il paragone tra vaisnava e induisti che fai, non ha senso logico, ne' tantomeno storico.
Semmai sono gli induisti, a dover essere considerati una parte (sebbene spesso deviante, filosoficamente parlando) della tradizione vaisnava, l'originale cultura monoteistica dell'antica civilta' vedica, in auge su tutto il pianeta fino a 5.000 anni fa (confronta Srimad Bhagavatam, Canti 1 e 2, traduzione e commento di Bhaktivedanta Svami Prabhupada, BBT Italia Editore).

La seconda affermazione, che riguarda la presunta attuale valorizzazione della scienza e della matematica in India, oltre ad essere generica e del tutto da verificare, ha poco o nessun valore nel contesto delle successive domande poste da te stesso, in quanto la filosofia vaisnava non ha un approccio accademico in stile Occidentale allo scibile umano, ma se ne avvale esclusivamente come servizio spirituale al Signore.

Infatti anche la terza affermazione, insita nella prima domanda, presupponendo che un vaisnava si possa porre con un certo "atteggiamento mentale" di fronte allo studio della scienza e della matematica, non e' corretta, in quanto un devoto di Krishna agisce a livello trascendentale, al di la' della mente e dei sensi, e non usa la mera facolta' di pensiero ne' quelle psicologiche, per intraprendere le proprie attivita', ma utilizza una comprensione superiore e ben piu' completa della migliore azione da compiere per soddisfare Dio, informazione ottenuta in comunione con Lui, ad un livello spirituale che trascende la materia (bhakti-yoga).

Tutte le azioni di un devoto sono infatti spirituali, e non si puo' quindi parlare semplicemente di "atteggiamenti mentali", alla stregua di cio' che avviene comunemente.

Infine, anche la quarta e la quinta affermazione, insite nella seconda domanda, sono entrambe non corrette, in quanto (4a) non si tratta di "filosofia di un devoto", piuttosto della filosofia emanata dal Signore Stesso, applicata dal devoto, e comunque (5a) non e' un lavoro materiale in se' stesso, ad essere valorizzato, quando un devoto lo svolge: e' il servizio dedicato al Signore, a livello spirituale, che puo' avvalersi di conoscenze materiali quali scienza e matematica, che in questo unico caso possono a loro volta ritenersi a livello trascendentale, in quanto spiritualizzate dal fatto di essere utilizzate per servire Dio.

Ma non si tratta di una valorizzazione materiale come quella che presuppone la tua domanda.

La conoscenza dell'intero scibile umano e' del tutto inutile se non impegnata nel servizio devozionale al Signore (infatti porta risultati comunque temporanei, perduti completamente al momento della morte, cosa sicura per tutti), percio' non si puo' parlare di "valorizzazione" di alcun ramo scientifico, tecnologico o che dir si voglia, nel senso materiale del termine.

Piuttosto, si puo' usare qualsiasi talento nel campo della scienza o della tecnologia, dell'arte, della musica eccetera eccetera, al servizio di Dio, per la Sua soddisfazione, ed in questo modo spiritualizzare l'intera situazione intorno a noi.
E' in questo modo che un vaisnava si pone di fronte al possibile utilizzo dei vari rami dello scibile, con un approccio per niente materiale ne' accademico, bensi' spirituale.

Ma come accennato nella premessa, e' molto difficile capire tali argomenti con un atteggiamento meramente materiale come il tuo, facendo domande che paragonano (erroneamente) la posizione di un vaisnava a quello di persone ordinarie, pensando che anch'egli utilizzi le comuni dinamiche di azione e pensiero: non e' cosi', un vaisnava agisce sempre a livello spirituale.

Per comprendere a fondo tali questioni, e' necessario un impegno sincero nel servizio devozionale al Signore, seguendo le attivita' prescritte con attenzione e spirito di sottomissione al maestro spirituale, e non con tono di sfida o pensando di saperne di piu', come invece le tue affermazioni e domande (tutte prive di senso e di informazioni reali, ma espresse con fermezza e decisione, quasi fossero veritiere senza possibilita' di dubbio), danno adito a pensare di essere.

Haribol

Gualberto Berti
(Gokula Tulasi das)
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2 Messaggi

Inserito il - 07/03/2007 : 16:58:27  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Piuttosto, si puo' usare qualsiasi talento nel campo della scienza o della tecnologia, dell'arte, della musica eccetera eccetera, al servizio di Dio, per la Sua soddisfazione, ed in questo modo spiritualizzare l'intera situazione intorno a noi.
E' in questo modo che un vaisnava si pone di fronte al possibile utilizzo dei vari rami dello scibile, con un approccio per niente materiale ne' accademico, bensi' spirituale.

Grazie, era questo quello che volevo sapere. Fra i vaisnava ci sono matematici?
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RKC Mayapur
Amministratore

RKC


Estero


2313 Messaggi

Inserito il - 07/03/2007 : 18:54:36  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Tra i vaisnava ci sono anche coloro che utilizzano la matematica al servizio di Krishna, si.
Per esempio il Bhaktivedanta Institute riunisce un buon numero di devoti attivi in tali campi, tra cui anche scrittori e scienziati molto famosi, quali Richard Thompson e Michael Cremo.
Altre informazioni sul tema sono reperibili presso i seguenti siti (in inglese):

http://www.bvinst.edu/

http://www.afn.org/~bvi/

http://binstitute.org/

http://www.mcremo.com/bi.html

Hare Krishna
Gokula Tulasi das
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