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Antonio N.
Nuovo Utente
Puglia
2 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2006 : 01:31:04
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Hare Krishna! AgtSP! Pamho!
Scusate questa domanda forse x ora un po' fuori luogo. Da tempo ero interessato al Mahabharata. Chi conosce in dettaglio tutte le storie, o almeno buone parte di esse, che costituiscono questa grande Opera di Srila Vyasadeva? Chi erano e cosa fecero nelle loro vite precedenti: Srimati Draupadi, Drishtadyumna-ji e naturalmente i 5 meravigliosi Pandava? Sicuramente c'è una lunga storia dietro alle loro vicissitudini descritte nel Mahabharata, come per tutti i personaggi che vissero e agirono a quei tempi. Magari potessi saperne di più anche sugli tutti gli altri ma non basterebbe la ns. attuale vita credo x approfondire.
Vi ringrazio per la Vs. cortese risposta e intanto Vi auguro di poter continuare ancora molto a lungo e in modo spiritualmente proficuo questo Vs. encomiabile servizio! Haribol!
V.u.s., Antonio - del Namahatta di N.R.R., Arnesano (LE)
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RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2311 Messaggi |
Inserito il - 10/01/2006 : 19:33:32
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Caro Antonio, Hare Krishna, grazie dell'intervento e dell'incoraggiamento per il nostro umile servizio.
Il tuo desiderio di sentir parlare di tali grandi devoti ti fa onore, purtroppo pero' non disponiamo delle traduzioni, da parte di Srila Prabhupada, di opere come il Mahabharata. Tuttavia una lettura completa del suo Srimad Bhagavatam ci dara' comunque un'idea sufficiente delle loro personalita', e ci guidera' velocemente, con la massima sicurezza, verso la piu' alta perfezione spirituale.
Infatti Srila Vyasadeva stesso non era completamente soddisfatto, perfino dopo aver scritto tutti i Veda (tra cui il Mahabharata), percio' chiese a Narada muni, il suo maestro spirituale, di indicargliene la ragione. Narada rispose che il motivo era da imputarsi ad un'insufficiente approfondimento del servizio devozionale a Dio, nelle opere vediche compilate fino a quel momento, e suggeri' a Vyasa di presentarne una piu' diretta e completa che sviluppasse il bhagavad-dharma in modo specifico. Fu cosi' che Vyasadeva mise per iscritto lo Srimad Bhagavatam, il purana immacolato, commento originale del vedanta sutra, e re tra tutte le scritture.
Srila Prabhupada ha quindi scelto di tradurre e commentare questo testo di fondamentale importanza, ed ha anche avuto cura di presentare adeguatamente le principali personalita' che vi sono menzionate (specialmente nei primi Canti).
Inoltre nel Libro di Krishna, specialmente nella parte riguardante le Sue attivita' a Dvaraka, ci sono alcuni riferimenti ai Pandava e ad altri grandi devoti.
A mio parere, e' piu' favorevole leggere queste seppur brevi narrazioni, dalla penna di Srila Prabhupada, piuttosto che opere di maggior completezza di dettagli, ma da altri commentatori, in quanto si potrebbe perdere il sentimento devozionale specifico che Prabhupada ha cosi' ben riportato nei suoi scritti. Infatti di Mahabharata ne esistono parecchie versioni, spesso diverse (anche non di poco) tra loro.
Il fatto e' che per tramandare la conoscenza trascendentale occorre essere situati ad un livello di pura devozione, come lo era Srila Prabhupada, mentre di altri, non sempre possiamo dire altrettanto, e comunque anche una leggera differenza, comportera' un risultato proporzionalmente differente.
Spero quindi che tu possa accontentarti di cio' che viene detto da Srila Prabhupada, nell'attesa di conoscere personalmente tutti questi grandi devoti, quando saremo di nuovo coscienti del mondo spirituale :-)
Buon proseguimento, Haribol !
Tuo servitore in coscienza di Krishna Gokula Tulasi das
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