RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2311 Messaggi |
Inserito il - 26/11/2005 : 09:33:33
|
ESTRATTO DALLA CORRISPONDENZA DI RKC PISA
Cara..., grazie della chiacchierata di ieri sera.
Riguardo alla lettera che alleghi (spiegazione delle dinamiche di interrelazione tra persone in generale, N.D.R.), gli ho dato una scorsa veloce, grazie. E' abbastanza valida, ma sempre sul piano materiale. Come ti dico spesso, chi non riceve le informazioni da qualcuno che sia gia' sul piano spirituale, non puo' accedervi, perche' tutto quello che potra' dire sara' sempre e soltanto relegato al livello mentale o al massimo intellettuale, che sono entrambi derivanti da elementi materiali (la mente e l'intelligenza, 2 degli 8 elementi materiali costituenti il corpo, li trovi descritti nella Bhagavad-Gita, verso 7.4).
Percio' questo tipo di educazione rientra nei comuni canoni accademici, ed e' incapace di offrire un reale aiuto spirituale. L'unico aiuto che puo' dare e' di elevare (forse) qualcuno dall'ignoranza alla passione, o alla virtu', ma i risultati di tale elevazione sono sempre temporanei, oltre che molto incerti: dipendono infatti dal karma di chi insegna e di chi impara, e nessuno degli interlocutori puo' uscire dai propri limiti, stabiliti da autorita' superiori (karmana daiva netrena).
Finche' non ci si pone sul piano spirituale, trascendentale a tutte e tre le influenze della natura materiale, non c'e' alcuna possibilita' di fare un reale progresso nel nostro vero interesse di anime spirituali in forma umana, e per far questo bisogna accettare la conoscenza che proviene da una autorita' in materia, il maestro spirituale, appunto.
Ci sono molti parametri per poter valutare l'autorita' di chi si presenta come maestro spirituale autentico, ma la prima e la piu' importante in assoluto, e' che deve riportare la conoscenza trascendentale cosi' com'e', la stessa che egli ha appreso dal proprio maestro spirituale, in una catena disciplica autorizzata. Solo cosi' abbiamo la garanzia di poter ottenere un reale beneficio, altrimenti, senza questo collegamento, tutto cio' che ascolteremo sara' sempre e soltanto frutto della speculazione mentale o intellettuale dell'ultimo arrivato, e come tale soggetto ad errori ed imperfezioni, essendo situato all'interno delle tre influenze materiali (virtu', passione e ignoranza), nelle varie combinazioni possibili.
Concludendo, poiche' lo scopo dell'esistenza umana e' quello di giungere a conoscere e a praticare una via di realizzazione spirituale, che appaghi pienamente l'anima (cioe' noi), e' naturale che, una volta scoperta questa conoscenza, tutte le altre saranno automaticamente relegate ad un piano secondario, e saranno di scarso o nullo interesse per noi (se non meramente per dovere, lavoro, servizio eccetera). Poi ne riparliamo, se vuoi.
------------------------------------------------
Prima di addormentarmi ho letto con attenzione parte del capitolo 17 (della Bhaghavad-Gita, N.D.R.), poi sono caduta nel sonno, ma stamattina ho ripreso in mano il tutto e, ricominciando dall'inizio l'ho terminato. La gran parte delle questioni che ho trovato, tu me le avevi già ben introdotte. Spero per me possa essere un inizio vero perchè in effetti ho probabilmente spesso sbagliato via, inforcando vicoli più o meno bui, a sfondo cieco, troppo tortuosi o troppo rumorosi. Che dire, ne riparleremo presto.
-------------------------------------------------
Molto bene, si', certo, questo e' un inizio a tutti gli effetti. Il tuo primo contatto con la realta' spirituale, almeno in questa vita, e' molto importante, perche' da come tu ti poni verso di esso, dipende la possibilita' di avanzamento che potrai fare. L'attitudine che hai dimostrato, per ora, mi sembra molto corretta, ed e' ormai solo questione di tempo e di quantita' di informazioni che assimilerai, perche' tu possa percepire la realta' spirituale.
C'e' un metodo di purificazione da seguire, chiamato sadhana, per qualificarci a raggiungere il piano spirituale, al di la' delle tre influenze materiali.
Spero di potertene parlare presto, comunque la lettura di testi sacri come la Bhagavad-Gita e lo Srimad Bhagavatam e' gia' una parte importante di questo metodo, e porta effettivamente una grande purificazione, se la si accetta come autorita' (cosa che in effetti e'). Come prossima mossa ti posso suggerire la lettura del capitolo 2, che spiega le caratteristiche dell'anima spirituale. Questo e' il punto fondamentale da capire, la base di tutta la comprensione spirituale, praticamente, senza la quale non si puo' uscire dalle morsa delle tre influenze. Buono studio !
Riguardo al nostro incontro, certamente non e' stato casuale, perche' il caso e' riservato agli oggetti inanimati. Per gli esseri viventi, gli incontri possono avvenire secondo due modalita': 1) per la legge del karma (destino materiale). 2) per volonta' del Signore (intervento spirituale).
Quando si ha a che fare con informazioni spirituali, non c'e' alcun dubbio che ci sia di mezzo la volonta' di Dio, e le Scritture ci spiegano anche perche' e come avvengono questi incontri:
brahmanda bhramite kona bhagyavan jiva guru-krishna-prasade paya bhakti-lata-bija
"In accordo al loro karma [il destino], tutte le entita' viventi stanno vagabondando in differenti tipi di corpo sui vari pianeti dell'universo. Tra molti Milioni di queste entita' viventi, una che e' molto fortunata, avra' l'opportunita' di venire in contatto con un maestro spirituale autentico, per la grazia di Krishna. Per la misericordia incondizionata di Krishna e del maestro spirituale, tale persona riceve il seme della pianticella del servizio devozionale".
Quindi la motivazione non e' altro che la misericordia senza causa del Signore (infatti come ti dicevo, nessuno ha modo di uscire dall'imprigionamento delle tre influenze materiali con i propri sforzi, in nessun momento del suo peregrinare nei vari corpi, su e giu' per l'universo: occorre l'intervento di qualcuno che e' GIA' al livello spirituale, Dio stesso o uno dei Suoi rappresentanti, di solito).
Per la grazia di Dio, tu hai ricevuto il seme del servizio devozionale, la possibilita' di tornare nel mondo spirituale in questa stessa vita. Ora sta a te, con il tuo libero arbitrio, decidere se coltivare questo seme, con il metodo prescritto, oppure no. Esso rimarra' comunque nel cuore, a tua disposizione, se vorrai coltivarlo solo in vite future, ma si suggerisce sempre almeno di cominciare, in questa vita, per evitare di dover trascorrere ancora molto, molto tempo nell'universo materiale, dove non possiamo essere felici completamente.
Forse ti sorprendera' saperlo, ma un maestro spirituale autentico come Srila Prabhupada, essendo sul piano dell'assoluto, non e' diverso da tutto cio' che lo circonda, per esempio dai suoi insegnamenti scritti, ma anche dalle sue foto, dai suoi video, eccetera, e puo' guidare perfettamente chiunque lo accetti come maestro, anche direttamente. Ci sono molti esempi del genere, spero che anche tu ne faccia presto l'esperienza.
Anche di questo ne parleremo appena possibile, ti saluto con affetto, a presto, Hare Krishna !
Gualberto (Gokula Tulasi das)
|
|