RKC Forum
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 RADIO KRISHNA CENTRALE
 DOMANDE E RISPOSTE N. 06
 Buddhismo, induismo e coscienza di Krishna (2)
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

RKC Mayapur
Amministratore

RKC

Estero


2311 Messaggi

Inserito il - 25/08/2005 : 19:46:18  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
ESTRATTO DALLA CORRISPONDENZA DELLA REDAZIONE DI RKC PISA

... Ti invio un allegato del mio maestro sulla differenza fra Induismo e Buddhismo... (attendo un confronto)...

-----------------------------

Caro .....,
Hare Krishna, grazie del messaggio e dell'allegato.

Ho dato un'occhiata, ma dovrei sapere che tipo di confronto ti aspetti prima di risponderti.

Come ti dicevo (in una lettera precedente, N.D.R.), "sraddha", la fiducia, e' il primo passo verso la realizzazione spirituale. Per prima cosa bisogna scegliere a chi dare fiducia.
E' come il primo mattone di un'edificio: senza quello, non si puo' costruire nient'altro.

Quando sarai disposto a dare fiducia a Srila Prabhupada, saro' felice di informarti su tutti i particolari del bhakti-yoga, che comunque puoi trovare nei suoi libri (di cui alcuni anche on-line sul nostro sito).

Per adesso posso solo dirti che, da quanto posso capire, il tuo maestro (nell'allegato inviato, non visibile per motivi di copyright, N.D.R.) sta parlando della filosofia impersonalista, associandole erroneamente il concetto di "induismo", e che comunque non ha niente a che fare con il servizio devozionale, praticato dai devoti di Krishna.

E' vero che in India e' molto diffusa, ma non e' l'unica e non e' certo la piu' importante.
Ti informo infatti che la parola "induismo" non e' neppure presente nei Veda. La forma originale di conoscenza vedica presuppone il monoteismo personalista, il culto della persona di Dio come origine di ogni cosa e di ogni energia. La parola "induismo" deriva da "hindu", termine coniato letteralmente dai musulmani per indicare le popolazioni che vivevano al di la' del fiume Sindhu: essi non sapevano pronunciare la "S" iniziale, e da cio' e' derivato il termine "Hinduismo": ma e' solo una generalizzazione assolutamente imprecisa, oltre che relativamente moderna: non si puo' applicare ai principi vedici, in quanto e' stata introdotta successivamente: chi parla di induismo, di solito non sa esattamente di cosa sta parlando e di certo non ha presente i concetti vedici originali (altrimenti non introdurrebbe l'errato concetto di "induismo").

Il tuo maestro sta confrontando quelli che lui chiama " terzo" e "quarto" livello di fusione con l'assoluto, dicendo che i buddhisti si fondono ad un livello piu' profondo degli induisti.
Ma a parte l'errore "storico-linguistico" di cui sopra, cio' non ha molta importanza, perche' l'intero processo fa comunque parte del 1° Livello (Brahman) di realizzazione della Verita' assoluta.
Ce ne sono altri due:

2° Livello: Paramatma, l'anima suprema, la manifestazione parziale di Dio localizzata nel cuore di ogni essere vivente.

3° Livello: Bhagavan, la persona stessa di Dio.

Cio' e' spiegato molto bene da Srila Prabhupada, che riprende i concetti vedici descritti nello Srimad-Bhagavatam e nella Bhagavad-Gita (Cap. 2 verso 2, che trovi anche qui:
http://www.harekrsna.it/libri_on_line/la_bhagavad_gita/capitolo_02.asp ):

--------------------------------------------------
...
Krishna e' Dio, la Persona Suprema, perciò nel corso della Bhagavad-Gita sara' chiamato con nome di Bhagavan, che designa l'aspetto supremo della Verita' Assoluta.
Si distinguono tre stadi nella realizzazione della Verità Assoluta: Brahman, lo Spirito impersonale e onnipresente; Paramatma, l'aspetto di Dio localizzato nel cuore di ogni essere; e Bhagavan, la Persona Suprema, Sri Krishna. Lo Srimad Bhagavatam rivela questi tre aspetti della Verità Assoluta:

vadanti tat tattva-vidas
tattvam yaj jnanam advayam
brahmeti paramatmeti
bhagavan iti sabdyate

"La realizzazione della Verità Assoluta comporta tre stadi, che sono conoscibili da colui che l'ha attuata fino in fondo. Questi tre aspetti (Brahman, Paramatma e Bhagavan) formano un Essere Unico."
(S.B. 1.2.11)

Per illustrare questi tre aspetti della realizzazione della Verità Assoluta prendiamo l'esempio del sole, che possiede anch'esso tre aspetti: i raggi, la superficie e l'astro in sè. Il neofita studia solo i raggi, lo studente più istruito esamina la superficie, mentre il più avanzato riesce a entrare nell'astro stesso. Lo studente comune che si accontenta di studiare la luce del sole come presenza diffusa, cioè l'irradiamento impersonale del sole, può essere paragonato a colui che riesce a realizzare solo l'aspetto Brahman della Verità Assoluta. Lo studente più avanzato, invece, giunge a osservare il disco solare, che corrisponde all'aspetto Paramatma della Verità Assoluta, mentre lo studente capace di entrare nel cuore dell'astro corrisponde a colui che ha realizzato l'aspetto personale della Verità Assoluta. Sebbene coloro che cercano la Verità abbiano tutti il medesimo oggetto di studio, i bhakta sono gli spiritualisti più avanzati perché conoscono Bhagavan, cioè l'aspetto supremo della Verità Assoluta. I raggi, il disco solare e la vita sull'astro sono intimamente connessi tra loro, ma costituiscono tre campi di studio differenziati secondo i tre livelli di comprensione.

----------------------------------

Percio', noi devoti di Krishna non siamo interessati allo studio del primo livello della verita', visto che studiando la persona di Krishna ne stiamo gia' approfondendo il terzo: ed il terzo comprende i precedenti due. In altre parole, un devoto di Krishna e' gia' sul piano del brahman, senza dover fare alcuno sforzo separato (e senza dover aspettare di lasciare il corpo materiale attuale, a rischio di rinascere chissa' dove).

Il metodo che proponiamo salta tutte le tappe intermedie, del resto molto difficili, bisognose di sforzi e di tempo a disposizione, e di non facile applicazione nella nostra epoca, soprattutto nelle nostre condizioni ed in particolare per noi occidentali, non educati spiritualmente ed avvezzi ad ogni tipo di attivita' peccaminosa.

Ancora una volta ti invito a sperimentare personalmente l'illuminazione che si raggiunge con il semplice canto del mantra

Hare Krishna, Hare Krishna,
Krishna Krishna, Hare Hare,
Hare Rama, Hare Rama,
Rama Rama, Hare Hare

Nella nostra epoca questo mantra e' stato dotato di una potenza straordinaria, ed e' attualmente il piu' efficace che esista nell'universo.


Alla prossima, Haribol !

Gokula Tulasi das
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
RKC Forum © RKC - tutti i diritti riservati Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,41 secondi. radiokrishna | TRKN | Snitz Forum