Loretta (LakshmiPriya dd)
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Emilia Romagna
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Inserito il - 30/03/2005 : 01:04:36
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Hare Krishna a tutti, oggi parleremo del vero marito.
Nello Srimad-Bhagavatam (5.18.19) Laksmi devi si rivolge a Krishna cosi':
“Mio caro Signore, Tu sei indiscutibilmente, per la Tua volonta’, il maestro di tutti i sensi. Cosi’, tutte le donne che Ti adorano sottoponendosi a voti rigorosi nella speranza di ottenere un marito che soddisfera’ i loro desideri, sono certamente preda dell’illusione. Esse ignorano infatti che questo marito non potra’ veramente proteggerle, ne’ loro ne’ i loro figli; e non potra’ neppure proteggere i loro beni o la loro esistenza, perche’ egli stesso dipende dal tempo, dal karma e dalle influenze materiali, che sono tutte subordinate a Te”.
Benche’ vogliamo conoscere la felicita’ che portano i figli, le ricchezze, la longevita’ e tutto cio’ che puo’ essere a noi caro, non possiamo ottenerla perche’ nell’universo materiale colui che si chiama marito e’ subordinato alla volonta’ di Dio, la Persona Suprema.
Molte volte il marito, che dipende lui stesso dai frutti dei propri atti interessati, non arriva a provvedere sufficientemente ai bisogni della moglie, ne’ a quelli dei figli, e non riesce neppure a conservare la loro ricchezza o ad assicurare loro una lunga esistenza.
Di conseguenza, l’unico vero marito di tutte le donne e’ Krishna, il marito supremo.
Krishna e’ il marito reale non solo di tutte le donne, ma di tutti gli esseri viventi. La Bhagavad-gita designa gli esseri viventi col nome di prakriti (femmine) e non purusa (maschi); dovremmo cercare di capire questo fatto.
Nella Bhagavad-Gita (10.12) solo Krishna e’ chiamato purusa:
“Tu sei il Brahman Supremo, la dimora ultima, il purificatore sovrano, la Verita’ Assoluta e l’eterna Persona Divina. Tu sei Dio, l’essere primordiale, originale e assoluto. Tu sei il non nato e la bellezza che tutto pervade”.
Krishna e’ il purusa originale, mentre gli esseri viventi appartengono alla prakrti. Krishna e’ colui che gode di tutto, e gli esseri viventi sono destinati al Suo godimento.
Percio’ ogni donna che cerca un marito materiale che la protegga, o qualsiasi uomo che desideri diventare un marito di una donna e’ preda dell’illusione.
Diventare un marito significa provvedere largamente ai bisogni della moglie e dei figli, vegliando sulla loro sicurezza e procurando loro dei beni materiali. Tuttavia, un marito di questo mondo non ha questa facolta’, perche’ e’ soggetto al karma.
La sua situazione attuale dipende dalle sue passate attivita’ interessate. Di conseguenza, se qualcuno nel suo orgoglio, crede di proteggere la moglie s’illude; Krishna e’ l’unico vero marito, percio’ i legami che uniscono marito e moglie in questo mondo materiale non possono essere assoluti.
Poiche’ noi abbiamo il desiderio di sposarci, Krishna, nella sua infinita misericordia, permette al cosiddetto marito di avere una moglie e alla moglie di possedere un marito per la loro soddisfazione reciproca.
L’Isopanisad insegna a questo proposito :
"Il Signore da’ a ognuno cio’che gli spetta. Bisogna tuttavia ricordare che tutti gli esseri sono prakriti, ossia di condizione femminile, e che Krishna e’ l’unico marito".
Krishna e’ il maestro o il marito originale di tutti gli esseri, e tutti, che siano mariti e o mogli, danzano secondo il suo desiderio.
Un marito materiale puo’ unirsi alla moglie per trarne un godimento personale, ma i suoi sensi agiscono sotto la direzione di Hrisikesa, il maestro dei sensi, che e’ dunque il vero marito.
Grazie
Loretta
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