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RKC Mayapur
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Estero
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Inserito il - 19/11/2003 : 22:17:38
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.. della coscienza di Krishna mi piace la filosofia e in qualche modo sono cosciente di Krishna, so che c'è, ma ho paura.
Ho paura dei fanatismi, delle esteriorità che a volte trovo banali, delle cose fatte solo per abitudine. Non so se ce la farei a riavvicinarmi...
Ti chiederai perché mi sto aprendo proprio con te? Perché mi piacerebbe conoscere la opinione di un devoto.
(Parte di mail privata)
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RKC Mayapur
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Estero
2257 Messaggi |
Inserito il - 19/11/2003 : 22:26:44
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Cara XXXXX, capisco benissimo la tua paura, e' normale. Sappi pero' che la coscienza di Krishna non e' questo, non e' la vita abitudinaria del tempio, non e' il vestito, non e' l'aspetto, non ti devi "riavvicinare" a queste cose, che non hanno in se' niente (o ben poco) a che fare con la coscienza di Krishna. Non c'erano nemmeno, i primi tempi che Prabhupada ando' a New York, sono state introdotte diversi anni piu' tardi. E' solo un aspetto esteriore, che serve per poter avanzare un po' nella vita spirituale, ma la coscienza di Krishna e' la nostra individuale relazione eterna con Krishna, non importa dove siamo, cosa facciamo, come ci vestiamo: puoi essere cosciente di Krishna con qualunque vestito, perche' no ? A Krishna queste cose non interessano proprio, Lui vuole l'amore ! Srila Prabhupada ci ha dato un metodo perfetto per amarLo, e ha detto che si puo' seguire in qualunque condizione, senza dover cambiare il proprio stato "sociale".
Ci sono devoti anche tra gli uomini d'affari, e loro non portano il dhoti strappato o il sari troppo lungo... Ci sono devoti meccanici, e portano la tuta, e ci possono essere devoti in qualsiasi campo, medico, scientifico, legale, ecc. ecc. Devoto non e' solo chi vive al tempio o si veste con il dhoti: in India quasi tutti hanno il dhoti, ma pochi sono devoti... l'abito non fa il monaco... Ora, visto che tu stai decidendo quale sara' la tua posizione sociale nel tuo futuro, puoi semplicemente inserire la coscienza di Krishna, secondo quello che ritieni opportuno, nella tua vita, secondo i tuoi desideri: marito, figli, lavoro, casa, amici, ecc. ecc. Non e' che si possa essere devoti solo vivendo in un tempio: non e' una questione di posizione fisica, e' una questione di coscienza. Poi, come devota, tu parti avvantaggiata, sai gia' che c'e' un obbiettivo superiore a quello di una semplice vita vissuta "tanto per vivere", e questo ti aiutera' a superare piu' facilmente le avversita' dell'esistenza, con l'aiuto di Krishna, anche se, esteriormente, potresti sembrare una persona ordinaria. Ma la differenza e' proprio nella coscienza, e non nelle attivita' esterne. Per quanto riguarda il tuo "non volere praticare niente", probabilmente sei rimasta un po' scottata dalla mentalita' del tempio, ma ci sono un sacco di modi di fare servizio devozionale per purificarsi ed avanzare nella conoscenza e nella felicita', per esempio anche semplicemente studiare la filosofia, cantare il mantra, offrire il cibo, avvicinare altri a Krishna con piccoli aiuti graduali, o anche semplicemente dare l'esempio su alcune cose, guarda, ci sono milioni di modi... non e' che dobbiamo tutti aprire un centro e predicare o andare in sankirtana.. quello e' stato fatto all'inizio, per alcuni e' andato bene, per altri no, comunque adesso la coscienza di Krishna si sta espandendo nella societa', ed e' chiaro che ognuno dovra' mantenere la sua posizione, fare la sua vita "normale", e in piu' avere questa possibilita' di avanzare spiritualmente tramite la coscienza di Krishna... A presto, Haribol Tuo servitore in coscienza di Krishna Gokula Tulasi das |
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