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Francis
Utente Master
    
Lazio
257 Messaggi |
Inserito il - 18/04/2004 : 23:07:34
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Carissimi,
innanzitutto vi prego di scusarmi se torno a disturbare con le mie domande "strane".. ma sapete.. in un percorso spirituale non si possono non far domande... mi piace capire senza troppi dogmi.. e qui mi trovo bene proprio perchè mi viene spiegato tutto con calma senza dire "è cosi' e basta"...
la domanda che mi sorgeva era questa.. nella religione cattolica, e cristiana in generale, credo, esistono, anche a supporto dell'esistenza di Dio, i miracoli......... guarigioni inspiegabili, eccetera... ricordiamo Padre Pio... ma già inizio' Gesu' (lazzaro che resuscitava, il cieco che riaveva la vista.. lo zoppo che camminava...) In molte religioni, e soprattutto in quella cristiana, è il MIRACOLO a convincere dell'esistenza del Dio.. Al giorno d'oggi la cosa è meno frequente... la scienza oramai è molto avanzata e portata a smontare ogni teoria "paranormale" o "soprannaturale".
Studiando la Baghavad Gita (sono al Cap. 2) mi sto rendendo conto che seppur essendo questo un approccio nuovo con la religione, piu' scientifico oserei, pero' c'è sempre un credo di fondo... ovvero credere a Dio... si deve per forza partire da li'... oppure si puo' supportare questa fede o q uesta credenza con delle valide argomentazioni? Eppoi i miracoli.. esistono i miracoli nella tradizione Induista?
Grazie per la attenzione e per la risposta che vorrete darmi..
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RKC Mayapur
Amministratore
    

Estero
2316 Messaggi |
Inserito il - 19/04/2004 : 00:24:47
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Caro Francis, Hare Krishna, grazie per l'intervento. Le tue domande non sono affatto strane, anzi, e' proprio con l'approfondimento di questi temi che ci si puo' convincere (o meno) della validita' di un sentiero spirituale.
Per quanto mi riguarda vorrei darti una breve risposta rifacendomi alla Bhagavad-Gita, lasciando lo spazio ad altri per la discussione che vorrete intavolare.
Ci sono delle caratteristiche ben precise che Dio e i Suoi rappresentanti autentici devono possedere, per essere considerati tali.
1) Per prima cosa la loro venuta DEVE essere predetta nelle scritture rivelate. Gli avatara di Dio e Suoi principali rappresentanti sono descritti perfettamente nelle Scritture Vediche, e specialmente nello Srimad Bhagavatam. Nessuno puo' improvvisarsi rappresentante di Dio, se non e' menzionato nelle Scritture autentiche. Giusto per farti un esempio, il Bhavisya maha-purana descrive la venuta di Gesu' Cristo. Ci sono poi predizioni analoghe per Maometto, per Buddha, per il Signore Caitanya, per Srila Prabhupada, eccetera.
2) Un'autentica manifestazione di Dio DEVE compiere imprese straordinarie, che sono impossibili per la maggior parte degli uomini. Come tu hai detto, Gesu' faceva i miracoli, e anche Krishna ha compiuto innumerevoli imprese eccezionali, come l'uccisione di molti demoni, di aver sollevato un'intera collina (Govardhana) con il mignolo della mano sinistra, di aver sposato (e mantenuto) 16.000 regine in 16.000 palazzi meravigliosi a Dvaraka (una citta'-fortezza nell'Oceano Indiano), di aver vinto TUTTI i combattimenti a cui i re antagonisti Lo costringevano, eccetera eccetera; tutte queste costituiscono attivita' inimitabili. Inoltre, come argomento decisivo, dobbiamo sapere che:
3) Krishna ha mostrato direttamente ad Arjuna la Sua forma universale, con la quale Egli penetra tutto l'universo (ne studieremo la descrizione nel capitolo 11 della Bhagavad-Gita). Chiunque dica di essere Dio DEVE saper fare altrettanto, altrimenti non puo' essere accettato come tale.
Quindi certamente ci deve essere una distinzione tra le attivita' compiute dalle grandi personalita' spirituali, e quelle degli uomini comuni. Al tempo di Gesu' Cristo queste attivita' superiori erano i miracoli, perche' il livello di conoscenza delle persone era piuttosto limitato: pero' ricordiamoci che Gesu' stesso non prediligeva questo tipo di attivita'. Diciamo piuttosto che era in qualche modo costretto a farlo, per convincere quegli uomini rozzi; tuttavia il suo insegnamento dell'amore per Dio e' molto piu' importante dei miracoli che ha fatto. Risolvere un problema del corpo materiale non e' un gran credito, perche' quel corpo dovra' comunque morire, prima o poi. Anche se venisse resuscitato, non potra' vivere per sempre. Il corpo materiale e' temporaneo, che sia oggi, tra 100 anni, o tra 300 nel caso che resuscitassimo un paio di volte (:-) dovra' essere abbandonato.
Il vero miracolo e' diffondere la conoscenza del fatto che siamo anime spirituali eterne, e che possiamo ristabilire la nostra relazione personale con Dio, ritornando nel Suo regno, in Sua compagnia, per esservi eternamente felici, e diffondere anche un metodo pratico per raggiungere questo risultato, come hanno fatto appunto Krishna, Gesu', Maometto, Sri Caitanya o Srila Prabhupada.
I miglioramenti relativi al corpo o alle situazioni esterne sono solo dei corollari del sentiero di realizzazione che abbiamo scelto, ma nessuno spiritualista serio dara' loro molta importanza, anche se, all'occorrenza, un vero rappresentante del Signore potra' farne uso, per motivi di predica. Non lo fara' certamente per mostrarsi superiore agli altri (anche perche' normalmente un vaisnava e' umile per natura), tuttavia puo' usare i poteri mistici che possiede naturalmente, con lo scopo di favorire la sua missione, secondo le circostanze in cui si trova. Ma non e' giudicato elevato tanto per queste dimostrazioni di potere, quanto per il metodo insegnato, che, se autentico, porta risultati meravigliosi (basti pensare che prima della venuta di Srila Prabhupada in Occidente, la coscienza di Krishna non esisteva, e dopo soli pochi anni Migliaia e Migliaia di persone seguono questo sentiero con grande determinazione, ed esistono centinaia di templi, centri e congregazioni di devoti in tutto il mondo: non e' forse un grande miracolo ?)
Spero di averti aiutato, a presto, Haribol !
Gokula Tulasi das |
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Francis
Utente Master
    
Lazio
257 Messaggi |
Inserito il - 19/04/2004 : 20:38:04
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grazie per la risposta. |
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RKC Mayapur
Amministratore
    

Estero
2316 Messaggi |
Inserito il - 19/04/2004 : 21:42:07
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Volevo aggiungere una considerazione sul fatto di accettare dei dogmi.
Non c'e' possibilita' di risalire in modo sicuro (senza speculazioni come quelle degli scienziati moderni, intendo) agli albori della creazione, perche' tutti noi siamo nati in un certo momento, e viviamo attualmente in un mondo che esisteva gia', ed esistera' ancora quando noi saremo dimenticati da tutti. Si paragona questa ricerca al bambino che volesse sapere con sicurezza chi e' suo padre. Poiche' e' nato dopo di lui, non potra' mai avere questa certezza, se non chiedendolo alla madre. In questo caso la madre rappresenta la sua unica autorita': e certamente nessuno dira' che conoscere l'identita' del padre solo in base alla parola della madre costituisca un dogma.
Similmente, per risalire al Creatore dell'Universo, abbiamo i Veda, che emanarono direttamente da Dio, e che contengono tutte le informazioni su di Lui e sul modo di conoscerLo e raggiungerLo. In questo caso i Veda costituiscono l'autorita', e non si puo' dire che accettarli sia un dogma. In realta' essi sono la sola fonte di conoscenza trascendentale che abbiamo a disposizione, perche' attraverso la sperimentazione, la deduzione o la logica non potremo mai arrivare ad una conclusione sicura.
Naturalmente noi siamo liberi, ed anzi e' vivamente consigliato, di sperimentare personalmente le direttive contenute nei Veda, per constatare o meno la loro validita', ma cio' esula dal fatto di considerarli un dogma: al contrario della maggior parte delle correnti religiose attualmente presenti nella nostra societa', i Veda non propongono mai alcuna "verita' di base" da accettare senza spiegazione, come "mistero della fede" o cose del genere. Tutto e' chiaramente descritto nella letteratura vedica, commentato da grandi personalita' e corredato di metodi pratici che permettono a chiunque di sperimentarne la concretezza, immediatamente.
Nella nostra epoca, il metodo in grado di aprire la nostra comprensione per eccellenza e' il canto del santo nome del Signore, in particolare il maha-mantra Hare Krishna.
Haribol Gokula Tulasi das |
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fabio
Utente Medio
 
Lazio
17 Messaggi |
Inserito il - 20/04/2004 : 16:56:56
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... a proposito di miracoli voglio citare un aforisma a riguardo di Leonardo da Vinci ,letto circa 8 anni fa, che mi ha trovato subito d'accordo sull'argomento , ed al quale , ho scoperto poi col tempo , in maniera più o meno similare si sono avvicinate grande personalità o filosofi (come ad esempio M.GANDHI):"NATURA NON ROMPE SUA LEGGE." In parole povere( è questo è da anni il mio pensiero umano sull'argomento) il miracolo non è altro che un venir meno delle Leggi immutabili ed universali con le quali diciamo "Dio" stesso ha in un modo o nell'altro provveduto a dare " ordine divino della natura"(G.Bruno), di cui noi stessi facciamo parte .Di conseguenza per questa forte contraddizione(cioè il venir meno al diciamo "rispetto" di chi stesso ha diciamo"fatto"-più semplificato di così!!- le leggi che regolano l'intera creazione ), non ne vedo francamente il senso! Hare Krishna fabio |
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RKC Mayapur
Amministratore
    

Estero
2316 Messaggi |
Inserito il - 20/04/2004 : 19:38:01
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Il senso, caro Fabio, e' quello di dimostrare che c'e' qualcuno che puo' rompere le sue stesse leggi divine, e quel qualcuno e' proprio Dio ! Le leggi che Lui ha fatto sono per gli uomini, e non per Se' Stesso. Il fatto che Lui possa romperle, dimostra la sua totale indipendenza e onnipotenza.
Gokula Tulasi das |
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Francis
Utente Master
    
Lazio
257 Messaggi |
Inserito il - 20/04/2004 : 23:19:20
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non ho ben capito il concetto espresso da fabio... sarà l'orario?? |
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RKC Mayapur
Amministratore
    

Estero
2316 Messaggi |
Inserito il - 21/04/2004 : 10:52:22
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Il concetto che Fabio sta cercando di esprimere si basa sul presupposto che Dio prima fa delle leggi, e poi le rompe. Secondo lui, questo non avrebbe senso. Il suo modo di pensare deriva dalla tendenza a mettere Dio sullo stesso piano dell'uomo. E' proprio qui l'errore, infatti Egli non puo' mai essere paragonato ad uno di noi.
A prescindere da cio', comunque, colgo l'occasione per ricordare di nuovo a Fabio che questo forum e' dedicato alle domande e risposte inerenti alla conoscenza discendente dalla catena disciplica di maestri spirituali detta Brahma-Gaudiya-vaisnava-sampradaya, e che le opinioni personali, seppur suffragate da pensieri di "grandi personalita'", non sono benvenute qui. Ci sono molti forum in internet dove dar sfogo al proprio libero pensiero, ma su questo vogliamo attenerci alla conoscenza trascendentale cosi' com'e'. Per favore in futuro evita di fare interventi di questo genere, che creano piu' che altro confusione, e non offrono una risposta definitiva agli argomenti affrontati.
Capisco che tu sia ancora alla ricerca della verita', ma questo e' un forum dedicato a diffondere la verita', cosi' come ci proviene dai maestri spirituali e dalle scritture rivelate. Non abbiamo piu' bisogno, qui, di cercare la verita', avendola gia' trovata, applicata e sperimentata.
Ora, se tu vuoi conoscere la verita' che stiamo diffondendo, facendo domande e discussioni inerenti, sei il benvenuto, ma se intendi esulare dall'intento del forum ed affermare concetti diversi, tra l'altro in netto contrasto con quelli che noi stiamo seguendo, sei pregato di rivolgerti ad ambienti piu' consoni al tuo tipo di ricerca, perche' questo non e' il contesto adatto. Grazie, Hare Krishna
Gokula Tulasi das |
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yasodanandana
Utente Medio
 
Toscana
47 Messaggi |
Inserito il - 22/04/2004 : 03:57:44
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.....uno dei motivi, forse il principale, per il quale dio fa i miracoli, in tutte le religioni, e' proprio per smontare la nostra convinzione che questa realta' per noi tangibile sia tutta la realta' e non ci sia niente altro al di la'.
infatti il miracolo diventa non piu' necessario quando lo spiritualista, per il progresso fatto nella conoscenza, vede tutto, anche gli avvenimenti ordinari del mondo, come opera ed intervento divino
a quel punto la differenza fra naturale e soprannaturale non c'e' piu' |
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fabio
Utente Medio
 
Lazio
17 Messaggi |
Inserito il - 22/04/2004 : 09:24:58
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RECEPITO..., caro Gualberto,.. apprezzo la tua franchezza ! Hare Krishna fabio
p.s.: le mie supposizioni erano comunque totalmente spontanee e senza secondi fini te lo assicuro se non quello del confronto. |
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Francis
Utente Master
    
Lazio
257 Messaggi |
Inserito il - 22/04/2004 : 22:06:04
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povero fabio.. lo cacciate cosi'?? |
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RKC Mayapur
Amministratore
    

Estero
2316 Messaggi |
Inserito il - 23/04/2004 : 01:55:49
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No, certamente non cacciamo nessuno. Il punto e' che il tipo di confronto cercato da Fabio e' diverso da quello per cui questo forum e' stato creato, percio' gli ho consigliato di cercare altri siti su cui discutere a quel livello: il nostro e' piu' per un ascolto interessato, a cui tutti possono partecipare, seguendone le regole. E' solo una distinzione pratica che riguarda l'uso di questo servizio. Poi, qualche volta Fabio mi telefona (anche se e' un po' che non ci sentiamo), e allora discutiamo piu' approfonditamente, senza intervenire sul forum...
Haribol ! Gokula
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