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Snow82
Utente Normale


Liguria


7 Messaggi

Inserito il - 09/02/2021 : 21:07:54  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Buona sera a tutti, Hare Krshna.
Ho delle domande molto importanti da fare: per essere qualificati come devoti basta seguire i principi indicati da Srila Prabhupada, anche in solitudine, oppure è necessario per forza occuparsi della predica?
Rifiutando di seguire qualcuno in particolare, pur essendo legata ai devoti da profonda stima e rispetto per quello che fanno, preferisco essere legata a Bhaktivedanta (soprattutto perché ritengo che nei suoi scritti ci sia già tutto)..bisogna considerare questo come offesa ai devoti?
È meglio 'seguire il proprio sentire' e andare per gradi senza forzature, oppure accettare una iniziazione formale ma che si sente come imposta?
Se Krisna vuole bene a tutti gli esseri viventi perché Suoi figli, anche se Asura, perché incontriamo così tante difficoltà nel volerci avvicinare a Lui?
Lui è tanto ansioso di farci tornare a casa, allora se mostriamo dell'affetto nei suoi confronti perché questo ritorno deve essere così esclusivo e riservato a pochi 'eletti'?
Grazie a tutti per le risposte

RKC Mayapur
Amministratore

RKC


Estero


2309 Messaggi

Inserito il - 11/02/2021 : 16:45:33  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Gentile Chiara, ben ritrovata sul forum di RKC e grazie per le domande.

Essendo alcuni degli argomenti da te sollevati, piuttosto delicati e suscettibili di essere fraintesi, soprattutto da un pubblico estraneo alla coscienza di Krishna, ho spostato la discussione in questa sezione, piu' riservata.

Ad ogni modo sul forum possiamo dare soltanto risposte generiche: se ne desideri di piu' personali, contattaci ad altri recapiti, privatamente. Grazie.

Nell'ambito dell'Associazione Internazionale per la coscienza di Krishna (I.S.K.CON.), fondata da Sua Divina Grazia Abhay Charan Bhaktivedanta Svami Srila Prabhupada, e' considerato devoto del Signore e discepolo (siksha) di Srila Prabhupada stesso, a tutti gli effetti pratici, chiunque lo desideri ed applichi nella propria vita il metodo del bhakti yoga da lui stabilito, nella fattispecie che reciti almeno 16 giri di japa al giorno (16x108 maha mantra Hare Krishna completi) e che rispetti i 4 principi regolatori della liberta', cioe' che si astenga dal consumo di carne, pesce, uova ecc., dalle attivita' sessuali illecite, dall'assunzione di intossicanti e dal gioco d'azzardo (e dalle eccessive speculazioni mentali o intellettuali).

A beneficio dei lettori del forum, citiamo qui il link ad una guida pratica in proposito, presente sul sito web di Radio Krishna Centrale: www.radiokrishna.com/bhaktiyoga

Per rispondere alla tua prima domanda, questa pratica puo' certamente essere eseguita anche in solitudine: in realta' non siamo mai soli, possiamo sempre beneficiare della presenza di Krishna, ascoltando di Lui, leggendo di Lui sui libri Srila Prabhupada, cantando o recitando il Suo nome ecc. ecc.
E' proprio come essere in Sua presenza, dato che tutto cio' che riguarda Krishna pertecipa della Sua natura spirituale, sat-cit-ananda, e quindi non e' differente da Egli Stesso. Ogni devoto di solito, predilige un certo modo, che piu' lo fa sentire vicino al Signore, e quindi dovrebbe approfittare al massimo di queste facilitazioni, mentre segue il processo del bhakti yoga, menzionato sopra.

Similmente, possiamo rimanere sempre in compagnia di Srila Prabhupada, ascoltandolo parlare di Krishna, leggendo i suoi libri e quant'altro, proprio come se fosse presente accanto a noi, costamente, nella nostra vita quotidiana. E cio' sarebbe gia' sufficiente a renderci felici in coscienza di Krishna, grazie alle 2 principali attivita' del servizio di devozione, sravanam e kirtanam, l'ascolto e il canto, la recita dei santi nomi e dei divertimenti, delle glorie di Krishna, Dio, la persona suprema.

Tuttavia, come richiesto da Srila Prabhupada stesso, il movimento per la coscienza di Krishna si occupa anche di diffondere questo metodo, i libri di Srila Prabhupada, il maha mantra Hare Krishna e quant'altro, in tutto il mondo, ed infatti e' per tale ragione, che anche noi stessi, io, tu e innumerevoli altri devoti e praticanti, abbiamo avuto la fortuna di essere stati messi in contatto con la coscienza di Krishna, in qualche modo.

Come dice Krishna Stesso nella Bhagavad Gita, mai nessuno Gli sara' piu' caro, di chi predichi il servizio devozionale ad altre persone, quindi per servirLo e soddisfarLo il piu' possibile, dovremmo certamente impegnarci in qualche tipo di predica, che sia la distribuzione dei libri di Srila Prabhupada, del maha mantra, del prasada, o qualche altro modo favorevole, a nostra discrezione, a nostra scelta, tra le molte attivita' possibili, che sappiamo essere soddisfacenti per Srila Prabhupada (infatti le ha stabilite egli stesso, quando era presente).

Gokula Tulasi das
(RKC Mayapur)


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Snow82
Utente Normale


Liguria


7 Messaggi

Inserito il - 11/02/2021 : 17:47:14  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Grazie per la risposta come sempre esauriente e chiara.
Un abbraccio fraterno a voi e complimenti per il vostro lavoro fondamentale.
Eventualmente poi ti contatteró sulla tua posta privata per avere altre informazioni.
Grazie ancora di cuore, a presto
Hare Krisna
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RKC Mayapur
Amministratore

RKC


Estero


2309 Messaggi

Inserito il - 12/02/2021 : 07:17:08  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Certo Chiara, contattaci privatamente se desideri ulteriori chiarimenti.

Intanto finisco di rispondere brevemente alle tue altre domande, perche' e' bene chiarire gli importanti argomenti che hai sollevato.
Citazione:
Rifiutando di seguire qualcuno in particolare, pur essendo legata ai devoti da profonda stima e rispetto per quello che fanno, preferisco essere legata a Bhaktivedanta (soprattutto perché ritengo che nei suoi scritti ci sia già tutto)..bisogna considerare questo come offesa ai devoti?

Ovviamente ogni devoto del Signore, perfino se fosse estremamente neofita, e' degno del nostro piu' alto rispetto, di stima e considerazione, e bisogna sempre offrirgli i nostri omaggi, almeno internamente, per il fatto di aver accettato Krishna, Dio, la persona suprema, come il fine dell'esistenza. Decideremo pero' il nostro livello di frequentazione esterna, di tale devoto, come Srila Prabhupada ci indica nei suoi libri, per esempio nell'Upadesamrita, il Nettare dell'Istruzione, verso 5, oppure nello Srimad Bhagavatam 1.2.12, nella Caitanya Caritamrita Madhya Lila 16.72 e 74, e 22.71-74.
(A beneficio dei lettori del forum, a questa pagina web e' possibile leggere online o scaricare gratuitamente i testi menzionati: www.radiokrishna.com/books )

Seguendo queste istruzioni, non saremo mai confusi sul comportamento da adottare fra devoti. Infatti come saprai, ogni devoto e' situato ad uno dei tre possibili livelli di devozione: il livello neofita (raggiunto dal kanistha adhikari), quello mediano (dal madhyama adhikari) e quello avanzato (dall'uttama adhikari, o puro devoto).

Ci sono quindi diverse modalita' di associazione tra essi, e noi dovremmo fare il possibile per mantenere sempre una relazione favorevole, utile al progresso spirituale nostro ed altrui, con tutti i devoti del Signore che incontriamo, o con i quali abbiamo a che fare in qualche modo.

Questo, proprio per evitare ogni offesa, consapevole o meno, volontaria o meno, che potrebbe avere spiacevoli effetti sulla nostra vita spirituale.

Anche semplicemente scontentare un devoto, deluderlo, disattendere le sue aspettative in qualche modo (o non attenderle completamente), oppure interferire con le sue attivita' in maniera non richiesta, o non come ci si aspettava, perfino se quel devoto non se ne dovesse lamentare (tanto piu', se ce lo fa notare), costituisce certamente una sorta di offesa, piu' o meno grave a seconda del caso.

Pertanto se vediamo che, relazionando con qualche devoto, si presentano episodi in cui accadono possibili fraintendimenti, insoddisfazioni, o addirittura litigi e quant'altro possa essere non favorevole, fonte di ansia o di disturbo alla pratica della nostra (od altrui) coscienza di Krishna, dovremmo immediatamente scusarci di cuore, per aver causato il problema, nostro malgrado, magari inconsapevolmente (come spesso succede) ed evitare in futuro, che tale situazione sfavorevole possa ripetersi.

Se cio' non fosse possibile a causa delle rispettive differenti nature delle persone coinvolte, allora dovremmo evitare di frequentare un tale ambiente, e cercarne un altro, favorevole, dove poter offrire un miglior servizio devozionale, senza disturbi o problemi non necessari.

Finche' non troviamo un'associazione favorevole, comunque, si puo' rimanere in "solitudine", ma in compagnia costante con Krishna e con Srila Prabhupada attraverso la pratica della coscienza di Krishna, come dicevamo nel post precedente.

Gokula Tulasi das
(RKC Mayapur)


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RKC Mayapur
Amministratore

RKC


Estero


2309 Messaggi

Inserito il - 12/02/2021 : 08:42:24  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Poi, in risposta alla tua domanda
Citazione:
È meglio 'seguire il proprio sentire' e andare per gradi senza forzature, oppure accettare una iniziazione formale ma che si sente come imposta?
ti invito a leggere qualche discussione sui vari tipi di iniziazione spirituale, che puoi trovare immettendo la parola chiave "iniziazione", "diksha", "siksha" ecc., nella pagina di ricerca del forum:

https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/search.asp

Vi troverai sicuramente delle informazioni utili al tuo caso.
Infine, alle domande
Citazione:
Se Krisna vuole bene a tutti gli esseri viventi perché Suoi figli, anche se Asura, perché incontriamo così tante difficoltà nel volerci avvicinare a Lui?
Lui è tanto ansioso di farci tornare a casa, allora se mostriamo dell'affetto nei suoi confronti perché questo ritorno deve essere così esclusivo e riservato a pochi 'eletti'?
possiamo rispondere che per il fatto di essere deliberatamente scesi nel mondo materiale, dobbiamo adesso dar prova di sincerita', nel voler ritornare a casa, nel mondo spirituale. Krishna vuole essere sicuro che nessun desiderio materiale sia piu' presente nel nostro cuore, altrimenti tale ritorno ci sarebbe impossibile.

Chi supera tutti gli ostacoli, posti quaggiu' da Maya, l'energia illusoria, che agisce come una specie di "tutore" per i figli disobbedienti di Krishna, e' autorizzato al rientro in Sua compagnia. Del resto, tale persona non e' toccata da eventuali sofferenze materiali, neppure se viene posta in gravi difficolta' esterne (come hanno mostrato moltissimi grandi devoti, fin dai tempi piu' antichi).

Comunque questo ritorno non e' riservato a pochi eletti, anzi e' possibile a chiunque, a qualunque essere vivente, che segua con sincerita' il metodo universale del bhakti yoga, menzionato nei post precedenti, partendo da qualsiasi condizione esterna.

E cio', proprio grazie alla misericordia incondizionata di Krishna, della successione disciplica di maestri spirituali autentici (guru-parampara) e di Srila Prabhupada, che hanno permesso la diffusione di tale metodo e della conoscenza trascendentale, ormai in tutto il mondo e con innumerevoli mezzi (tra cui internet, che stiamo usando in questo momento).

In altre parole, stiamo vivendo in un periodo storico che presenta l'incredibile opportunita', piu' unica che rara, di sfruttare al massimo la nostra vita specialmente nella forma umana, seppur cosi' breve, per raggiungere la piu' alta perfezione, la coscienza di Krishna, cosa estremamente rara e difficile da ottenere, nell'intera creazione cosmica, infatti e' detto nella Caitanya Caritamrita, Madhya lila, 19.151:
Citazione:
brahmanda bhramite kona bhagyavan jiva
guru-Krishna-prasade paya bhakti-lata-bija


TRADUZIONE
"Secondo il loro karma, tutti gli esseri vanno errando per l'universo intero. Alcuni sono elevati ai sistemi planetari superiori e altri discendono nei sistemi planetari inferiori. Tra molti milioni di esseri vaganti, uno forse, per la grazia di Krishna, ottiene la grande fortuna di poter entrare a contatto con un maestro spirituale autentico. Per la misericordia di Krishna e del maestro spirituale questa persona riceve il seme della pianta del servizio devozionale".

SPIEGAZIONE di Sua Divina Grazia Abhay Charan Bhaktivedanta Svami Prabhupada
"Quando parliamo di brahmanda ci riferiamo all'universo intero, o al grappolo di molti milioni di universi. In tutti gli universi esistono innumerevoli pianeti e su ognuno di questi pianeti, innumerevoli esseri vivono nell'aria e nell'acqua. Dappertutto ci sono miliardi di miliardi di esseri viventi, e tutti sono impegnati da maya che li costringe a godere e a soffrire dei frutti delle loro attività interessate, vita dopo vita. Questa è la posizione degli esseri condizionati dalla materia. Tra tutti questi esseri, se uno è veramente fortunato (bhagyavan), per la misericordia di Krishna entra in contatto con un maestro spirituale autentico.

Krishna è nel cuore di ogni essere e soddisfa i desideri di ciascuno. Se l'essere individuale, per combinazione o per fortuna, entra in contatto con il movimento per la coscienza di Krishna e desidera frequentarlo, Krishna, che è situato nel cuore di ogni essere, gli concede la possibilità d'incontrare un maestro spirituale autentico. Questa misericordia è definita guru-Krishna-prasada. Krishna è pronto a concedere la Sua misericordia a tutti gli esseri viventi, e non appena un essere desidera la misericordia del Signore, Krishna gli offre immediatamente l'opportunità d'incontrare un maestro spirituale autentico. Tale persona riceve la forza sia da Krishna sia dal maestro spirituale. Dall'interno è aiutato da Krishna e dall'esterno è aiutato dal maestro spirituale; entrambi sono pronti a favorire l'essere sincero affinchè possa liberarsi dai legami materiali.
Nella vita di Narada Muni troviamo un chiaro esempio del modo in cui si può ricevere questa grande fortuna. Nella sua vita precedente Narada Muni era figlio di una cameriera; benchè fosse nato in una situazione poco prestigiosa, sua madre era fortunatamente impegnata a servire alcuni vaisnava. Mentre questi vaisnava riposavano durante il periodo del Caturmasya, il piccolo Narada approfittò per impegnarsi al loro servizio. Per compassione verso il bambino, i vaisnava gli offrirono gli avanzi del loro cibo. Servendoli e obbedendo ai loro ordini, il bambino si fece ben volere dai vaisnava, e per la loro inconcepibile misericordia diventò gradualmente un puro devoto, e nella vita successiva nacque come Narada Muni, il più grande dei vaisnava e il più importante tra i guru e gli acarya vaisnava.

Seguendo le orme di Narada Muni, il movimento per la coscienza di Krishna sta offrendo un grande servizio all'umanità perchè dà a tutti l'opportunità di entrare in contatto con Krishna. Chi è fortunato ottiene di poter essere intimamente collegato con questo movimento, e allora, per la grazia di Krishna, vivrà una vita piena di successo. In ognuno la Krishna-bhakti—l'amore per Krishna—è presente in uno stato di latenza, e il contatto con bravi devoti risveglia questo amore. È affermato nella Caitanya-caritamrta (Madhya 22.107):

nitya-siddha-Krishna-prema ‘sadhyà kabhu naya
sravanadi-suddha-citte karaye udaya

Il dormiente servizio devozionale a Krishna è presente in ognuno di noi. Basta frequentare i devoti, ascoltare i loro buoni consigli e cantare il mantra Hare Krishna, e l'amore per Krishna si risveglierà in noi. Otterremo così il seme del servizio devozionale. Guru-Krishna-prasade paya bhakti-lata-bija".
da cui possiamo comprendere l'immensa fortuna che ci e' capitata !
Soltanto 5.000 anni sono passati dall'avvento di Krishna su questa Terra, cosa che avviene una volta ogni giorno (e notte) di Brahma, cioe' ogni 8.640 Milioni dei nostri anni. Similmente, il Signore Sri Caitanya Mahaprabhu e' apparso "solo" circa 530 anni fa, e Srila Prabhupada, solo qualche decennio fa.

Dovremmo quindi approfittare al massimo di questa occasione, dedicandoci con serieta' alla coscienza di Krishna, per ottenere la destinazione piu' elevata, il ritorno a Dio, nella nostra dimora originale.

Sempre a tua disposizione, buon proseguimento di servizio devozionale e un saluto fraterno, Haribol !

Gokula Tulasi das
(RKC Mayapur)




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Snow82
Utente Normale


Liguria


7 Messaggi

Inserito il - 12/02/2021 : 11:58:07  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Grazie Gokula Tulasi Das,
Ti mando i miei omaggi e ti ringrazio tantissimo per avermi chiarito questi punti che ritengo fondamentali.
A presto
Chiara
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RKC Mayapur
Amministratore

RKC


Estero


2309 Messaggi

Inserito il - 12/02/2021 : 17:04:43  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
Grazie a te Chiara delle importanti domande, che ci danno l'opportunita' di parlare della coscienza di Krishna in modo favorevole.

Una buona base di partenza per la ricerca di informazioni sulla necessita' (o meno) dell'iniziazione spirituale, per completare la risposta alla tua domanda in proposito, potrebbe essere per esempio questa discussione:

https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1758

dove in fondo alla pagina, sono presenti dei link ad altre discussioni utili.

Buona lettura e a presto, Hare Krishna !

Gokula Tulasi das
(RKC Mayapur)

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