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luis67
Utente Medio
Piemonte
43 Messaggi |
 Inserito il - 11/09/2015 : 14:19:56
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Hare Krishna,
stavo leggendo qui :
https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1274
in cui viene detto 'Non preoccuparti troppo di cantare velocemente, la cosa piu' importante e' l'ascolto.'
Quindi la cosa più importante è l'ascolto.
Ci sono dei momenti in cui durante il giorno è più facile ascoltare con le cuffie la recitazione del Maha Mantra registrato.
Se ci impegnamo nell'ascolto, può essere equivalente alla recitazione, che però necessita da parte nostra di appartarci per un tempo non indifferente ?
Oppure per diventare devoti del Signore è indispensabile proprio ascoltare i suoni prodotti dalla nostra stessa recitazione?
grazie
Haribol
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RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2308 Messaggi |
Inserito il - 12/09/2015 : 11:02:29
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Cara amica, Hare Krishna, ben ritrovata sul forum di RKC e grazie per la domanda.
Complimenti per il tuo desiderio di migliorare il tuo impegno nel bhakti yoga !
L'ascolto del mantra registrato (per esempio con le cuffie) e' sempre auspicabile, lo possiamo fare in qualsiasi momento della giornata, per un tempo lungo a nostro piacere, ma non e' equivalente alla recitazione del japa.
Il processo del bhakti yoga che e' stato stabilito da Sua Divina Grazia Bhaktivedanta Svami Prabhupada, per portare il massimo beneficio, l'elevazione al piano trascendentale, richiede un minimo di 16 giri di japa al giorno recitati da noi personalmente, con la nostra voce dal vivo.
In questo modo si crea un collegamento tra la vibrazione sonora da noi recitata e il nostro stesso orecchio, impegnato nell'ascolto di tale vibrazione (che nel caso del mantra Hare Krishna e' trascendentale perche' proviene dal mondo spirituale, anche se siamo noi a pronunciarla), il quale potenziera' di molte volte l'effetto della pratica.
Solo l'ascolto, o solo la recita (o il canto), sono gia' ottime pratiche in loro stesse, ovviamente, ma quando sono unite nella recita personale del japa, il loro effetto aumenta molte volte.
Buon proseguimento e un caro saluto, Haribol !
Gokula Tulasi das
(RKC Mayapur)
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RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2308 Messaggi |
Inserito il - 13/09/2015 : 17:51:36
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Hare Krishna, un buono spunto per impegnarci nell'ascolto e nella recita personale del maha mantra Hare Krishna, puo' essere preso per esempio dalla spiegazione di Sua Divina Grazia Bhaktivedanta Svami Prabhupada al verso 3.28.9 dello Srimad Bhagavatam, nel quale tale pratica e' messa a confronto con altre tecniche di yoga:
"La pratica dello yoga con gli esercizi fisici e il controllo della respirazione e' molto difficile per l’uomo che vive in questa eta'; per questo motivo Sri Caitanya ha fatto la seguente raccomandazione, kirtaniyah sada harih: si deve cantare sempre il santo nome del Signore Supremo, Krishna, perche' Krishna è il nome che piu' si addice a Dio.
Non c'e' alcuna differenza tra il nome di Krishna e Krishna, la Persona Suprema. Percio' se si concentra la mente sull'ascolto e sul canto del mantra Hare Krishna si ottiene il medesimo risultato che con la pratica degli esercizi di yoga".
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Haribol !
Gokula Tulasi das
(RKC Mayapur)
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luis67
Utente Medio
Piemonte
43 Messaggi |
Inserito il - 15/09/2015 : 13:25:24
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Grazie della risposta,
Haribol |
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ascolto e recitazione
