Autore |
Discussione |
|
gargam
Utente Medio
Lombardia
29 Messaggi |
Inserito il - 19/06/2015 : 15:35:32
|
Hare Krishna,
come viene considerato l'ashtanga yoga dai devoti di Krishna?
Io personalmente prima di entrare in contatto con l'ISKCON praticavo yoga, e tuttora amo praticarlo. I suoi benefici sul fisico e sulla mente a mio modo di vedere sono più che evidenti, è una pratica salutare che ti fa sentire meglio.
Un devoto di Krishna che pratica questo tipo di yoga come viene visto e considerato dagli altri devoti? E' qualcosa di consentito oppure viene visto come un ostacolo o una perdita di tempo sul sentiero della realizzazione spirituale?
La domanda in breve è: può un devoto continuare a praticare l'ashtanga yoga?
|
|
RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2309 Messaggi |
Inserito il - 25/06/2015 : 08:08:23
|
Hare Krishna, grazie della domanda.
Le risposte su questo forum, vengono date in base agli insegnamenti di Sua Divina Grazia Bhaktivedanta Svami Prabhupada, 32° anello della linea disciplica di maestri spirituali autentici chiamata Brahma Gaudiya Vaishnava sampradaya.
Espressioni tipo [cosa ne pensano...] "i devoti di Krishna", e' generica e si presta a facili fraintendimenti.
Poiche' devoto di Krishna e' chiunque abbia fatto del servire Krishna, Dio, la persona suprema, il fine ultimo della propria vita, ma puo' non conoscere tali insegnamenti, o non conoscerli abbastanza a fondo da poter dare risposte ed indicazioni precise, potremmo trovare opinioni discordanti anche in circoli di devoti.
Se invece utilizziamo i libri di Srila Prabhupada come riferimento, tutti i nostri dubbi saranno dissipati, nel corso di una loro lettura ripetuta.
E Srila Prabhupada spiega che il metodo dell'astanga yoga era prescritto per la realizzazione spirituale nel satya yuga, quando le condizioni e la durata di vita del corpo umano erano molto diverse da quelle odierne.
Adesso invece ci troviamo nel Kali Yuga, il corpo umano possiede capacita' molto ridotte rispetto a Milioni di anni fa, e in generale non puo' piu' praticare l'astanga yoga come metodo per progredire spiritualmente. Neanche i metodi prescritti per le altre 2 epoche precedenti (treta e dvapara yuga) sono efficaci, ai nostri giorni. O per meglio dire, il corpo umano attuale, non permette piu' di ottenere il pieno successo da tali pratiche.
Per questo Sri Caitanya Mahaprabhu ha inaugurato il nuovo yuga dharma, il canto dei santi nomi del Signore, l'unico metodo veramente efficace in quest'era di kali, per la realizzazione spirituale.
I devoti dell'associazione Internazionale per la coscienza di Krishna (I.S.K.CON.) praticano questo metodo, che garantisce un progresso reale e tangibile verso la realizzazione di Krishna, Dio, la persona suprema (a beneficio dei lettori del forum, riportiamo il link ad una guida pratica del metodo: www.radiokrishna.com/bhaktiyoga )
Poiche' la parola "yoga" significa "unione con l'assoluto", e in ultima analisi l'assoluto e' la persona di Dio, si intende che un qualunque metodo di yoga debba condurre alla realizzazione di Krishna, la persona suprema, o di una Sua espansione diretta (Vishnu tattva).
Non dovrebbe invece chiamarsi "yoga" una semplice esibizione di asana o di esercizi di meditazione. Essa rappresenta soltanto una prima breve parte, una fase preliminare dell'intero metodo (per esempio dell'astanga yoga), che deve infine portare alla scoperta del paramatma all'interno del proprio cuore, per poi stabilire una relazione con Vishnu, o con Krishna, origine prima, del paramatma: allora puo' chiamarsi yoga. Ma come abbiamo detto, tale metodo non e' praticabile in kali yuga.
Quindi le asana, gli esercizi di meditazione e cosi' via, spacciati per yoga nelle varie scuole moderne, non si possono chiamare veramente "yoga" perche' non preparano fino in fondo, alla realizzazione della persona di Dio.
Tuttavia certi esercizi, per esempio le asana, le varie posizioni "yoga", possono favorire la circolazione dell'energia vitale e quindi migliorare il benessere psico-fisico del corpo, quando sono praticati secondo scuole autorevoli, basate sui veda (sono invece da evitare certi metodi di creazione recente, spesso inutili o anche dannosi).
Niente vieta che anche un devoto di Krishna pratichi tali esercizi, allo scopo di mantenere il corpo in buona salute. Cio' puo' rientrare nella pratica del servizio di devozione, infatti il corpo e la mente dovrebbero essere mantenuti sani e in forma, per poterli impiegare al meglio, con entusiasmo e felicita' al servizio del Signore.
Se il corpo o la mente sono disturbati, ammalati o debilitati, sara' anche piu' difficile impegnarsi nelle pratiche del bhakti yoga od offrire un servizio pratico, per un devoto neofita o intermedio: i puri devoti possono farlo ugualmente bene in qualsiasi condizione, come Srila Prabhupada ha dimostrato, ma per chi come noi, e' situato ad un livello inferiore, non ancora completamente puro, e' bene fare il possibile per mantenersi in forma.
La pratica dell'astanga yoga o simili, puo' essere tranquillamente parte della giornata, purche' prenda un lasso di tempo ragionevole e non eccessivo rispetto a quello dedicato al sadhana e al servizio devozionale pratico. Dipende dalle circostanze.
Tuttavia dovremmo essere consapevoli che quegli esercizi potranno portarci benessere psico-fisico, ma non potranno farci avanzare spiritualmente ne' tantomeno, sostituire o equivalere (al) le pratiche del bhakti yoga, dal punto di vista del progresso spirituale, in alcun momento.
Nel prossimo post citiamo il commento di Srila Prabhupada al verso dello Srimad Bhagavatam 1.1.21, che spiega i 4 differenti metodi di realizzazione spirituale nelle 4 ere.
Haribol !
Gokula Tulasi das (RKC Mayapur)
|
|
|
RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2309 Messaggi |
Inserito il - 25/06/2015 : 08:21:05
|
SRIMAD BHAGAVATAM CANTO 1 - CAPITOLO 1 - VERSO 21
kalim agatam ajnaya ksetre 'smin vaisnave vayam asina dirgha-satrena kathayam saksana hareh TRADUZIONE Sapendo che l’eta’ di Kali e’ gia’ iniziata, ci riuniamo in questo luogo santo per il compimento di un lungo sacrificio, destinato all’ascolto del messaggio trascendentale di Dio. SPIEGAZIONE di Sua Divina Grazia Bhaktivedanta Svami Prabhupada Il kali-yuga, contrariamente agli altri yuga –satya-yuga (l’eta’ d’oro), tetra-yuga (l’eta’ d’argento e dvapara-yuga (l’eta’ di rame)- non si presta affatto alla realizzazione spirituale. Nel satya-yuga, in cui gli uomini vivevano 100 000 anni, era possibile impegnarsi in una lunga meditazione per giungere alla realizzazione spirituale. Nel tetra-yuga, in cui gli uomini vivevano 10 000 anni, la perfezione spirituale, era ottenuta compiendo grandi sacrifici. E nello dvapara-yuga, in cui gli uomini vivevano 1 000 anni, si giungeva alla realizzazione spirituale adorando il Signore.
Ma nell’eta’ di Kali la longevita’ non supera i 100 anni e inoltre l’uomo deve affrontare ogni tipo di difficolta’, percio’ il metodo raccomandato per raggiungere la realizzazione spirituale e’ quello di ascoltare e cantare i santi nomi, le glorie e i divertimenti del Signore. I saggi di Naimisaranya inaugurarono questo metodo a beneficio dei devoti del Signore. Essi si prepararono ad ascoltare i divertimenti del Signore per una durata di mille anni.
Dall’esempio di questi saggi dovremmo comprendere che l’ascolto e la recitazione regolare dello Srimad-Bhagavatam rappresentano l’unico metodo di realizzazione spirituale per l’eta’ in cui viviamo. Ogni altro tentativo sarebbe pura perdita di tempo perche’ non darebbe alcun risultato tangibile.
Sri Caitanya Mahaprabhu, il Signore stesso, predico’ personalmente la via del bhagavata-dharma e raccomando’ che tutti coloro che sono nati in India provvedessero alla diffusione universale del messaggio di Sri Krishna e della Bhagavad-gita in particolare. Assimilati gli insegnamenti della Bhagavad-gita, si puo’ cominciare a studiare lo Srimad-Bhagavatam per trovare nuova luce sulla via della realizzazione spirituale.
---------------------------
|
|
|
|
Discussione |
|
|
|