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Dattatreya
Nuovo Utente
2 Messaggi |
 Inserito il - 27/05/2011 : 18:03:34
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ATTENZIONE ! - NOTA DEL MODERATORE
In questa sezione del forum affrontiamo argomenti specifici, interni al Movimento Hare Krishna, non adatti ad un pubblico estraneo o che si e' avvicinato da poco al bhakti yoga. Molti termini e concetti potrebbero risultare incomprensibili o fonte di confusione.
Si consiglia la lettura di questa sezione solo a praticanti esperti.
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Hare Krishna, sono nuovo da queste parti e mi sono iscritto per porre delle domande sulla figura del Guru. Recentemente una persona che conosco, che rispettavo in quanto devoto, ma che non credo sia realizzata, è stata nominata ufficialmente Guru dalla Iskcon.
Il Guru è della massima importanza, perché fa da intermediario fra noi comuni mortali e Krishna stesso.
La maggior parte di noi non può comunicare direttamente con Krishna, quindi si avvale della mediazione del Guru, che intercede per lui con Krishna.
Ma ciò non può significare altro che il Guru è in diretto contatto con Krishna. Se non ha questo contatto diretto, in che modo può mediare fra noi e Krishna?
Può una persona che ancora non comprende Krishna completamente, perché se lo comprenderebbe lo vedrebbe davanti a sé ad ogni istante della vita, far comprendere Krishna a qualcun'altro?
Io credo che molti lo possono conoscere filosoficamente, ma solo perché hanno letto e studiato più di altri. La conoscenza vera è altro, non è erudizione, ma esperienza. Si potrebbe studiare una vita il sapore del mango, si potrebbero scrivere trattati, tenere conferenze, ma se non si è mai assaggiato un mango, quella "conoscenza" non è vera esperienza.
Fra i Vaishnava in generale, ci sono moltissimi Guru, che si fanno chiamare Guru Maharaja dai proprio discepoli, qualcuno addirittura Gurudeva, accettano omaggi, perché il Guru va servito come fosse Krishna stesso, ma io non vedo in molti di questi Guru la presenza costante, diretta e palpabile di Krishna. Un Guru non deve essere attaccato ai sensi. I Guru veri esistono, ma sono tanto rari.
Perché qualcuno che non ha ancora realizzato Krishna dovrebbe voler essere chiamato Gurudeva, perchè farebbe di tutto per essere riconosciuta come tale, perché accetta omaggi, perché si spaccia per quello che non è, perché accetta discepoli, che tutto questo va a scapito suo e di chi gli affida la propria esistenza spirituale?
Insomma, la domanda è: I Guru sono tutti realizzati?
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RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2313 Messaggi |
Inserito il - 29/05/2011 : 14:05:45
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Caro amico, Hare Krishna, benvenuto sul forum di RKC e grazie per la domanda.
Generalmente non pubblichiamo messaggi di questo genere perche' troppo lunghi e non rispondenti alle regole del forum (vedi qui: https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=690 ), ma facciamo un'eccezione data l'importanza e l'attualita' dell'argomento.
Tuttavia abbiamo gia' approfondito molto questo discorso, in parecchie discussioni, te ne cito intanto una, che ti prego di leggere per avere una visione chiara della questione:
https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1490
Te ne riporto qui una risposta, quasi integralmente, visto che tratta proprio dello stesso punto:
[Ci sono diversi tipi di iniziazione, tra cui 2 principali, n.d.r.]:
1) L'iniziazione "siksha", che consiste nell'ascoltare gli insegnamenti di un maestro spirituale autentico e applicarli nella propria vita, impegnandosi cosi' nel servizio devozionale al Signore in modo autorizzato e riconosciuto.
2) L'iniziazione "diksha", o "diksha vidhana", che permette di annullare (o meglio sospendere) tutto il karma precedente, allo scopo di seguire piu' facilmente le regole ed i principi del servizio devozionale.
La prima e' fondamentale ed indispensabile, per un reale progresso spirituale, e si ottiene decidendo di seguire con sincerita' gli insegnamenti di un maestro spirituale: sentiremo allora un cambiamento radicale nella nostra vita, e tale momento e' considerato la vera iniziazione, come spiega Srila Prabhupada nel commento al verso 1.6.5 dello Srimad Bhagavatam:
"Quando Naradaji [un grande devoto della successione disciplica, n.d.r.], nella sua precedente vita, ricevette la conoscenza spirituale per la grazia dei grandi saggi, la sua esistenza subi' un tangibile cambiamento, sebbene allora avesse solo 5 anni. Questo radicale cambiamento ha una parte importante nella realizzazione spirituale, ed e' il segno che si e' ricevuta l'iniziazione da un maestro spirituale autentico, e si e' saputo beneficiare della compagnia dei devoti". [...]
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Quindi e' chiaro che si e' considerati discepoli di un maestro spirituale autentico, a tutti gli effetti, quando ne seguiamo sinceramente le istruzioni (non importa se ascoltate a voce, lette in un libro, visualizzate su uno schermo ecc. ecc., e non importa se questo maestro e' "vivente" oppure no), e grazie a queste istruzioni, sperimentiamo un radicale cambiamento nella nostra vita, per quanto riguarda l'avanzamento spirituale, in termini di maggior distacco dai desideri materiali e di maggior attaccamento a quelli spirituali (che sono i due sintomi di un genuino progresso).
Questo e' il chiaro segno di aver ricevuto l'iniziazione "siksha", la quale, anche da sola, permette di raggiungere la perfezione spirituale piu' alta, l'amore per Dio, a patto di seguire sempre perfettamente le istruzioni del maestro spirituale.
Per facilitare questo impegno, nell'arco della nostra vita e' consigliato sottoporsi anche all'iniziazione "diksha", una cerimonia eseguita da un maestro spirituale vivente, situato sul piano trascendentale dell'esistenza (brahma bhuta), che permette di eliminare immediatamente le reazioni a tutte le attivita' materiali (karma) compiute fino a quel momento, aiutandoci cosi', considerevolmente, nella pratica del servizio devozionale.
Lo stesso risultato puo' essere ottenuto anche soltanto con il canto ripetuto del mantra Hare Krishna, o comunque seguendo gli insegnamenti del maestro spirituale "siksha guru", ma per la fortissima contaminazione materiale che esiste specialmente ai nostri giorni, nella difficile era di Kali, cio' non e' facile: in pratica vediamo che e' molto difficile e spesso impossibile per la maggior parte di noi, a causa dell'enorme forza dell'energia illusoria (Maya), e delle grandi sollecitazioni verso attivita' peccaminose che subiamo nell'attuale societa', percio' e' vivamente consigliato a tutte le persone seriamente interessate a raggiungere la piena realizzazione spirituale, di sottoporsi anche all'iniziazione diksha.
Nell'ambito del Movimento Hare Krishna Srila Prabhupada e' il solo siksha guru, maestro spirituale istruttore, e seguire sinceramente i suoi insegnamenti significa aver ricevuto l'iniziazione da lui, ed essere considerati suoi discepoli a tutti gli effetti.
Inoltre, per facilitare il percorso spirituale dei suoi discepoli (cioe' di tutti coloro che applicano le sue istruzioni nella propria vita, appunto), egli stesso ha stabilito anche un sistema di iniziazione diksha, che puo' essere eseguita da vari maestri spirituali viventi, autorizzati dallo stesso Movimento Hare Krishna (attualmente circa 80).
Ma questa iniziazione diksha, e' da intendersi come un servizio a Srila Prabhupada stesso, offerto dai maestri che iniziano i vari discepoli, e non come un'iniziazione che sostituisca o in qualche modo equivalga a quella fondamentale (siksha), ricevuta appunto da Srila Prabhupada attraverso l'ascolto (o la lettura eccetera).
In altre successioni discipliche o nella tradizione indiana puo' accadere diversamente, ma l'Associazione Internazionale per la coscienza di Krishna e' stata fondata da Srila Prabhupada con queste specifiche regole, proprio allo scopo di permettere a chiunque lo desideri, nell'intero mondo, di poter seguire direttamente le sue esatte istruzioni, diventando cosi' un suo discepolo a tutti gli effetti.
(Fine della citazione)
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In altre parole, la tua domanda e' fuori luogo nella I.S.K.CON., poiche' non vi e' affatto la necessita' di cercare un diksha guru "realizzato" o meglio, puro devoto (perche' mi sembra che tu stia confondendo le due cose, piu' avanti ne riparliamo).
Abbiamo gia' Srila Prabhupada, puro devoto e perfettamente realizzato, che ci guida direttamente attraverso i suoi libri, le sue parole (che non sono diverse da lui, essendo a livello assoluto).
La cerimonia di iniziazione diksha e' un servizio a Srila Prabhupada, e puo' essere compiuta da qualsiasi devoto in buono standard autorizzato dall'associazione, secondo quanto stabilito da Srila Prabhupada, ed il risultato sara' esattamente lo stesso (la cancellazione o sospensione del karma del discepolo), che a compierla sia un dato maestro oppure un'altro, a patto che tutte le condizioni richieste siano rispettate da entrambi, maestro e discepolo.
Ci si deve quindi considerare comunque discepoli (siksha) di Srila Prabhupada a tutti gli effetti, sebbene iniziati (diksha) da altri maestri, che hanno anzi il preciso dovere di ripetere esattamente le sue istruzioni, e (per quanto possibile) di metterle in pratica personalmente, al meglio, nella propria vita.
Non si deve considerare l'iniziazione presa nella I.S.K.CON. alla stregua di quelle che possono essere prese in altri rami della Gaudiya math o da altri maestri vaisnava (fuori dalla I.S.K.CON.), perche' nel Movimento Hare Krishna, il fondatore Srila Prabhupada occupera' sempre la posizione di UNICO maestro istruttore (siksha), al quale tutti i devoti devono fare riferimento, compresi gli stessi diksha guru, che agiscono appunto come suoi servitori, e non come maestri in proprio, separati da lui o (peggio), suoi sostituti.
Il diksha guru NON SOSTITUISCE MAI in alcun modo Srila Prabhupada, in alcun momento della vita spirituale di qualsiasi generazione di devoti, nel Movimento Hare Krishna (I.S.K.CON.). E' piuttosto un servitore di Srila Prabhupada, che puo' aiutare devoti meno avanzati o meno informati di lui a seguire meglio le stesse istruzioni, quelle date da Srila Prabhupada, che ognuno puo' (anzi deve) comunque acquisire direttamente, attraverso i suoi libri, le lezioni ecc.
Questo sistema era gia' fortemente auspicato da Srila Bhaktisiddhanta Sarasvati, l'indiscusso fondatore della Gaudiya Math, molto tempo fa, ma tra tutti i suoi discepoli, Srila Prabhupada e' forse l'unico che l'abbia messo in pratica in modo preciso e definitivo, nel proprio movimento.
Percio' non vi e' alcuna necessita' di fare considerazioni sulla posizione di un certo diksha guru della I.S.K.CON., chiedendosi se sia "realizzato" o meno, perche' il suo servizio come maestro e' "semplicemente" quello di ripetere gli insegnamenti di Srila Prabhupada e di togliere il karma del discepolo, al momento dell'iniziazione, facilitandolo cosi' a seguire i principi e ad avanzare in coscienza di Krishna (non e' quello di sostituire Srila Prabhupada).
E questo servizio puo' essere svolto da devoti di qualsiasi livello, puro, mediano e perfino neofita, sebbene sia consigliato soltanto a devoti molto, molto avanzati e puri, di prendersi una tale responsabilita', infatti il rischio di cadere dalla piattaforma spirituale e' elevatissimo, dovendosi il diksha guru, assumere una parte del karma dei propri discepoli.
Quindi noi onoriamo e rispettiamo moltissimo chiunque si prenda un tale carico di servizio, cosi' pericoloso da rischiare la caduta dalla propria vita spirituale a causa del karma dei discepoli (per questo il Signore Caitanya Stesso, consigliava di non accettare troppi discepoli). Si tratta di persone sante, che rischiano molto a beneficio degli altri, ed hanno quindi tutti i nostri omaggi e rispetti. Secondo le scritture, devono essere considerati importanti quanto il maestro spirituale istruttore.
Saremo sempre infinitamente riconoscenti al diksha guru, per il grande aiuto che ha dato al nostro progresso spirituale grazie all'iniziazione, che ha "bruciato" tutto il nostro karma precedente, ed in base alle circostanze potremo sviluppare con lui anche una relazione amichevole o di servizio, per esempio, continuando ad essere aiutati, lavorando insieme per diffondere la missione del Movimento Hare Krishna, tuttavia il maestro che opera la funzione diksha, nella I.S.K.CON., non puo' sostituire il siksha guru unico, Srila Prabhupada, in alcun momento. Tutti i devoti del movimento dovrebbere piuttosto rimanere sempre sotto il rifugio delle istruzioni e della guida diretta di Srila Prabhupada, attraverso i suoi libri, le sue lezioni ecc., sia prima che dopo l'iniziazione diksha, dopo quella brahmninica e dopo quella di sannyasi, e certamente anche quando sono nominati diksha guru.
Se questo punto non dovessere essere chiaro per qualche devoto o per qualche responsabile del Movimento, o perfino per qualche maestro iniziatore, magari perche' influenzato dai metodi o dalle tradizioni seguiti da altri rami della Gaudiya math o per altri vari motivi, non importa, gentilmente informiamo chi ce lo chieda, e per quanto ci riguarda continuiamo con questa convinzione, sicuri di essere protetti da Srila Prabhupada, finche' seguiamo le sue istruzioni meglio che possiamo.
Infatti, il nostro personale avanzamento spirituale non e' impedito dalla mancata conoscenza (su questo punto) di chi debba dirigere un movimento mondiale, con tutte le difficolta' che cio' comporta, ne' eventualmente da quella del diksha guru (che ripeto, svolge "soltanto" un servizio al fondatore).
Se noi semplicemente ci atteniamo alle istruzioni di Srila Prabhupada impegnandoci al meglio, con sincerita', faremo comunque un progresso spirituale significativo, rapido e sicuro in coscienza di Krishna, perfino se il nostro maestro iniziatore non riuscisse a capirlo, o non pienamente.
Perche' il maestro spirituale principale, a cui tutti dovremmo fare riferimento, rimane sempre Srila Prabhupada, che puo' portarci fino alla perfezione piu' alta, senza (necessariamente) passare attraverso altri intermediari. Leggere i suoi libri e' come ascoltare le sue parole, non c'e' bisogno di sentirsele dire da altri. Si puo' anche, ed e' la stessa cosa (come un registratore, ripete quello che si e' registrato, non c'e' differenza), ma e' consigliato di frequentare regolarmente i libri di Srila Prabhupada, ogni giorno, per beneficiare della sua diretta compagnia (nityam bhagavatam sevaya).
E la sua guida diretta, continua, non dev'essere mai sostituita con quella di qualcun altro, altrimenti, non e' garantito che otterremo lo stesso risultato, a meno che questi non ripeta esattamente le istruzioni di Srila Prabhupada, naturalmente.
Dobbiamo quindi prima accertarcene, e per farlo dobbiamo conoscere bene la scienza spirituale spiegata da Srila Prabhupada, leggendo regolarmente i suoi libri, per poter poi fare una valutazione corretta di tutto cio' che sentiamo dire, da chiunque.
Dovremmo inoltre, comunque, chiarire il significato di "guru realizzati". Srila Prabhupada spiega che, in campo spirituale, "realizzazione significa ascolto da una fonte autorizzata", percio' quando si acquisisce un'informazione dal maestro spirituale autentico, per esempio che "Krishna e' Dio, la persona suprema", e la si accetta cosi' com'e', questo significa averla gia' realizzata.
E se la ripetiamo ad altri, senza cambiamenti, anch'essi possono "realizzarla" cosi' com'e', proprio come abbiamo fatto noi, a patto che, ugualmente, la accettino.
Percio', guru realizzati significa guru che ripetano gli insegnamenti ascoltati dal maestro precedente, e cosi' via risalendo per tutta la successione disciplica, fino a Krishna Stesso.
Realizzazione significa che Dio, la persona suprema, dice una cosa, e noi la riceviamo attraverso la parampara', e questo e' tutto.
Non bisogna andare a cercare qualche significato esoterico o misterioso, nella parola "realizzato": questa e' una tendenza tipicamente impersonalista... Se si pensa di dover scoprire qualche significato nascosto nelle scritture, negli insegnamenti dei maestri, che non e' dato di sapere a noi, "comuni mortali", finche' non diventiamo anche noi realizzati, allora stiamo soltanto subendo l'influsso di Maya, l'energia illusoria.
E poi, quando esattamente, diventeremmo realizzati, secondo questa (errata) concezione ? Quando altri ci eleggeranno "diksha guru" all'interno di una certa associazione di devoti ? Quando saremo "anziani" ? Quando avremo molti discepoli ? O per quale altro motivo ?
No, non funziona cosi'.
La guru parampara' autentica esprime il significato DIRETTO della parole del Signore, e stiamo parlando di una scienza esatta (bhagavad-tattva vijnana), esposta apertamente a tutti quelli che vogliono impararla.
Chi la accetta, chi segue il metodo scientifico del bhakti yoga, puo' facilmente acquisirla, realizzarla ed avanzare seriamente in campo spirituale, basandosi su questa scienza, e non su titoli o riconoscimenti esteriori, dati da altri.
Ognuno puo' capire autonomamente, per esperienza personale diretta, se sta facendo progressi oppure no.
Spero che il punto sia abbastanza chiaro, eventualmente puoi scrivermi in privato via mail.
Magari prima leggi anche questa discussione, dove sono citati altri link utili sullo stesso argomento:
https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1442
Haribol !
Gokula Tulasi das |
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Dattatreya
Nuovo Utente
2 Messaggi |
Inserito il - 30/05/2011 : 10:28:07
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Gentile Gokula Tulasi das, ti ringrazio molto della tua risposta, in alcuni punti illuminante. Non avevo mai ascoltato prima una descrizione di questo genere sul significato di Guru e discepolo, ma è come se sentissi all'interno queste cose, che però non sono mai affiorate, anzi, sono state bloccate a livello embrionale, per aver ascoltato tante volte descrizioni differenti, che hanno impedito loro di emergere.
Ti ringrazio anche di aver acconsentito a pubblicare le mie domande, anche se contrarie alle regole del forum. Sapevo che non erano consentite, ma ho provato lo stesso e tu devi aver compreso che erano espresse per via di una grande confusione sull’argomento.
Mi sei stato molto utile e sono contento di aver scritto proprio qui. Ora capisco meglio chi è il mio Guru e cosa debba fare per seguirlo.
Scusa se sono breve, ma non voglio dire altro; devo meditare su questo, affinché affiori in me pienamente.
I miei rispettosi omaggi, Hare Krishna.
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RKC Mayapur
Amministratore
Estero
2313 Messaggi |
Inserito il - 31/05/2011 : 13:52:49
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Caro Dattatreya, Hare Krishna, mi fa piacere che il punto ti sia ora piu' chiaro. Naturalmente ci sarebbe tantissimo ancora da dire, ma la comunicazione telematica e' limitata per natura, quindi dovremmo eventualmente sentirci per telefono o incontrarci di persona.
Una buona fonte di informazioni a riguardo, puoi trovarla partecipando alla lezione del maestro Tridandi das il Sabato pomeriggio dal tempio di Terni, che viene trasmessa anche on line con possibilita' di fare domande in diretta via chat: www.radiokrishna.com/terni
Ad ogni modo argomenti di questo genere sono strettamente interni al Movimento Hare Krishna, e non adatti ad un pubblico estraneo, che difficilmente potrebbe comprenderli, abbiamo percio' deciso di aprire, in via sperimentale, una sezione apposita del forum proprio per queste evenienze.
Ho provveduto quindi a trasferire la nostra discussione qui, dove verranno affrontati simili soggetti.
Buon proseguimento nel servizio devozionale, Haribol !
Gokula Tulasi das
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I Guru sono tutti realizzati?
