RKC Forum
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 RADIO KRISHNA CENTRALE
 DOMANDE E RISPOSTE N. 06
 Metodo efficace per pregare Dio
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

RKC Mayapur
Amministratore

RKC

Estero


2311 Messaggi

Inserito il - 18/10/2007 : 21:26:22  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
DALLA CORRISPONDENZA DI RKC PISA


... Come devo pregare per i miei cari? Devo pregare per la loro salute? Perchè abbiano un risveglio spirituale? Perchè i loro desideri siano avverati? Magari mi spiego (sicuramente) male, cerco di spiegarmi meglio...leggendo la Bhagavad Gita mi sono reso conto che il tipo di preghiera che praticavo fino a poco tempo fa era davvero meschino e fasullo...pregavo Dio solo per chiedergli qualcosa, solo nel momento del bisogno...il cantare invece il maha mantra, mi ha riportato ad un nuovo modo di concepire Dio...pregarlo solo per Amore, pregarlo per accrescere il mio Amore per Lui, il ns signore Krishna...però vedo ancora la sofferenza intorno a me, ed io soffro quando vedo soffrire coloro che amo...prima avrei pregato: "Dio dona a mio fratello un buon lavoro visto che è disoccupato... Oppure fa stare più tranquilla mia madre che è troppo agitata e nervosa...o, martedi ho un esame difficile all'univesità, non è che mi daresti una mano?"Capisci? Adesso come devo pregare per i miei cari il signore Krishna?E per i bisogni di tutti i giorni? E lecito chiedere queste cose a Krishna?

------------------

Caro....., Hare Krishna e grazie per le belle domande.

Certamente pregare Dio sebbene per qualcosa di materiale, e' lecito, anzi e' lodato da Krishna nella Bhagavad-Gita,
quando Egli dice che chi si comporta cosi' e' comunque
una persona molto elevata, virtuosa. La chiama addirittura
"mahatma", grande anima, per il fatto di essersi almeno
rivolta a Lui. Meglio cosi' che niente.

Ma c'e' un livello superiore di relazione con Dio, in cui il
devoto non Gli chiede nulla, perche' e' consapevole che
Egli sa gia' tutto di tutti, e sta gia' provvedendo a tutti,
naturalmente in proporzione a quanto ognuno Lo conosce
e relaziona con Lui.
Infatti Egli sta gia' dando ad ognuno ESATTAMENTE cio'
che desidera, materialmente e spiritualmente.
E' l'anima condizionata che si crea la propria sofferenza,
cercando di godere della materia, pero' ne e' incapace,
percio' in realta' ne subisce il giogo. Che cosa puo' fare
Krishna, se non lasciarla provare, aspettando che
rinsavisca e si abbandoni a Lui ?

E' in questo unico modo che tutte le sofferenze
svaniscono, essendo tra l'altro inutili, per l'anima
spirituale. Si tratta di usare il proprio libero
arbitrio, sul quale nemmeno Krishna interviene,
di solito. Puoi forzarLo un po', pregando per i
tuoi cari, ma non ti aspettare grandi cambiamenti,
a meno che la persona oggetto della preghiera, non
si interessi e segua il processo del bhakti yoga
personalmente, usando il proprio libero arbitrio.
Altrimenti rimane sotto il controllo di Maya, e
l'effetto della tua preghiera, sebbene possa
essere sincera, sara' poco significativo.

Una volta capito questo, non ci interessera' piu'
molto, pregare perche' gli altri possano in qualche
modo continuare ad essere immersi nella materia
(se i loro desideri saranno soddisfatti, essendo
materiali, li legheranno sempre piu' al loro karma).

In realta' possiamo aiutarli soltanto se sono disposti
ad accettare il metodo della coscienza di Krishna,
che risolve tutti i problemi, eliminando il karma.
Altrimenti e' inutile, anche se li salviamo da un
problema temporaneo, ne arriveranno moltissimi
altri subito dopo, e questo, continuamente (finche'
non accetteranno la coscienza di Krishna).

Comunque, per un puro devoto, c'e' il vantaggio di salvare
automaticamente tutti i parenti, fino alla 50° generazione
(25 prima e 25 dopo), e di non aver altri obblighi nella
vita se non quello di eseguire il proprio servizio di
devozione al Signore.

Inoltre e' spiegato in molti punti che eseguendo il servizio
devozionale non e' piu' necessario adempiere i doveri
materiali verso gli altri esseri viventi, perche' servire
Krishna equivale a servire tutti automaticamente, come
innaffiare la radice di un'albero equivale a nutrire anche
tutti i rami e le foglie di quell'albero.

Per esempio nella Bhagavad-Gita, nel commento al verso
1.41 (che riporta lo S.B. 11.5.41) e' detto:

devarsi-bhutapta-nrinam pitrinam
na kinkaro nayam rini ca rajan
sarvatmana yah saranam saranyam
gato mukundam parihritya kartam

“Chiunque, lasciando ogni legame, prenda rifugio ai
piedi di loto di Mukunda — Colui che dà la liberazione
— e s’impegni seriamente sulla via della devozione,
non ha più doveri nè obblighi verso gli esseri celesti,
i saggi, la famiglia, gli antenati, l’umanità e gli esseri
in generale.” (S.B. 11.5.41) È sufficiente impegnarsi
nel servizio devozionale a Dio, la Persona Suprema,
per adempiere automaticamente tutti questi doveri.

Quindi piuttosto che sentirti in dovere di esaudire i
desideri degli altri, di farli vivere bene, o di cercare
di aiutarli, cosa che puoi fare soltanto chiedendo a
Krishna, e' preferibile che tu sviluppi la tua personale
relazione con Lui, e dopo, una volta che sarai diventato
puro ed in grado di parlare con Krishna direttamente,
potrai chiederGli quello che vuoi. Non ce ne sara'
nemmeno bisogno, perche' Egli conosce gia' i nostri
desideri, anche quelli piu' profondi, ed agira' di
conseguenza per soddisfarli, senza che noi nemmeno
Glielo chiediamo.

Non ti preoccupare, questa e' una normale tappa nel
cammino della bhakti. Sembra egoismo, il fatto di
coltivare la propria relazione con Krishna, e di
trascurare gli altri, ma in realta' questo e' il nostro
vero interesse e non e' nemmeno possibile fare
diversamente (perche' non siamo ancora qualificati
per chiedere qualcosa al Signore).

Chi cerca di fare diversamente, in qualche modo sta
ancora cercando di mettersi al posto di Dio, o almeno
di pretendere qualcosa da Lui, senza averne pero' le
necessarie qualifiche (la pura devozione e l'amore per
Krishna). Prima occorre qualificarsi, poi, ogni nostra
preghiera sara' soddisfatta. Fino ad allora, le nostre
preghiere suonano come una specie di disturbo o di
lamentio, agli orecchi del Signore, anche se spesso le
esaudisce ugualmente, in considerazione del Suo amore
liberale verso ognuno di noi.
E' come un padre che esaudisce i desideri capricciosi
del figlio piccolo.
Ma se diventiamo maturi e non Lo disturbiamo piu' con
i nostri capricci, ma anzi interagiamo con Lui al Suo
livello, certamente Egli ne sara' molto piu' soddisfatto.
E questo e' possibile proseguendo con il servizio di
devozione.

----------------------------------------------

So bene che tu dici che non ci sono domante stupide, ma forse la mia più che stupida è un po' ingenua...dovrei pregare Dio con le parole che mi suggerisce il cuore, il mio amore per KRishna? Basta? E' evidente che ho ancora molta strada da fare...spero nel tuo aiuto (e in quello di Krishna) per avere un paio di buone scarpe!

----------------------------------------------

Anche questa e' una domanda molto importante.
Il modo corretto di pregare e' spiegato nella Bhagavad-
Gita 10.12-14: bisogna riferirsi alle autorita', che
pregano il Signore essendo qualificati a farlo.
Abbiamo accennato questo argomento nel corso di
studio della Bhagavad-Gita, qui:
https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/topic.asp?TOPIC_ID=765

In questo modo, le nostre preghiere saranno di
piu' alto valore, e Krishna le accettera', per il fatto
che stiamo accettando i Suoi puri devoti (che le
hanno pronunciate) come nostra guida.

Per questo motivo l'intero programma spirituale e'
composto di preghiere e canzoni autorevoli, dei
piu' grandi devoti ed acarya della nostra linea
disciplica di maestri spirituali.

Se invece preghiamo con parole nostre, poiche'
non siamo altrettanto qualificati, il risultato sara'
di gran lunga inferiore (o nullo).
Naturalmente Krishna ascolta ogni preghiera,
ma risponde sempre in base alla posizione di
chi prega, nella relazione con Lui.
Se a pregare e' un puro devoto, essa sara' molto
efficace, se e' un estraneo, o anche un devoto
neofita o immaturo, generalmente sara' poco
o per niente efficace (perche' Krishna non
Si sentira' in dovere di esaudirla: e perche'
dovrebbe ? Prima bisogna qualificarsi,
praticando il bhakti yoga).

Per questo noi preghiamo come ci ha insegnato
il maestro spirituale. Lo standard di preghiere
stabilito da Srila Prabhupada e' tutto cio' che
ci necessita per soddisfare il Signore, non occorre
aggiungere altro.
Un elenco completo con i mantra scaricabili e' presente
sul nostro forum, qui:
https://padasevanam.mediarama.com/rkcforum/forum/forum.asp?FORUM_ID=36

Se dopo il programma abbiamo ancora tempo, possiamo
semplicemente cantare Hare Krishna, che e' la preghiera
per eccellenza (e naturalmente studiare i libri di Srila
Prabhupada :-).
Oppure possiamo ripetere il programma spirituale piu'
volte, durante il giorno, o cantare preghiere contenute
nel programma, a piacere.
Ci sono tanti modi di soddisfare Krishna, seguendo il
metodo corretto. Non c'e' che l'imbarazzo della
scelta.

Grazie per le belle domande, si vede che sei seriamente
interessato a progredire in coscienza di Krishna.
Infatti questi sono i tipici basilari quesiti che una
persona si pone, quando e' determinata ad avanzare
davvero nel servizio devozionale al Signore.

Sempre a tua disposizione, buona giornata, Haribol !

Tuo servitore in coscienza di Krishna
Gokula Tulasi das
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
RKC Forum © RKC - tutti i diritti riservati Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,16 secondi. radiokrishna | TRKN | Snitz Forum