Andrea.m
Moderatore
Emilia Romagna
147 Messaggi |
Inserito il - 13/09/2007 : 15:01:18
|
Hare Krishna a tutti,
continuiamo con la terza parte del corso sul Nettare della Devozione intitolata “Il sentimento di amore neutro per Dio”.
Per neutralità nel servizio di devozione, detta anche “santa-rasa” s’intende lo stato di colui che è veramente capace di mantenersi al livello trascendentale.
Alle volte accade che grandi saggi o yogi impersonalisti, pur non nutrendo interesse verso la forma personale del Signore, riescano a raggiungere lo stadio di neutralità nel servizio devozionale grazie alla compagnia di un puro devoto.
Allora accade che essi dimentichino la gioia derivante dalla identificazione col brahman impersonale ed inizino a progredire nel servizio di devozione.
Un esempio di ciò ci è dato dai Sanat-kumara i quali, solamente per aver respirato il profumo delle foglie di Tulasi offerte a Krishna, abbandonarono la concezione impersonale della Verità Assoluta per volgersi verso il servizio di devozione compiuto nel Santa-rasa.
Essi dissero in una preghiera: “O Krishna, l’aspetto impersonale della Verità Assoluta sarà gradito al saggio solo fino al giorno in cui gli capiterà di vedere la Tua forma eterna, piena di felicità e di conoscenza, il cui riflesso bluastro ricorda quello di un giovane albero tamala.”
Bilvamangala Thakura subì proprio questa trasformazione per essere stato in contatto con Sri Krishna. Egli fu iniziato al culto del brahman impersonale ma, dopo aver ascoltato di Krishna e dei Suoi divertimenti, abbandonò questa via per dedicarsi al servizio di devozione.
In conclusione il santa-rasa è considerato il punto di partenza del servizio di devozione, ossia il livello di chi ha raggiunto la realizzazione della forma personale del Signore Sri Krishna.
Grazie
Fine
|
|