Lakshmi Priya
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Emilia Romagna
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Inserito il - 15/11/2004 : 22:12:48
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Hare Krishna a tutti, sono contenta di aver avuto un buon riscontro da parte vostra, spero di non deludervi, grazie a tutti.
Introduciamo adesso l'argomento del "Paradigma Vedico", ne avete mai sentito parlare ?
Il paradigma vedico e' la maschera di confronto con cui si possono distinguere le Scritture Vaisnava rivelate, dalle altre. Per essere considerata tale, un'opera deve contenere riferimenti ai seguenti 3 concetti:
1)SAMBANDHA, l'eterna relazione tra l'anima individuale (noi) e Dio.
2)ABHIDEYA, il processo per risvegliare e agire in accordo a questa relazione.
3)PRAYOJANA, il risultato finale di tale relazione, l'amore per Dio .
Solo le scritture che comprendono lo studio di tali concetti possono essere considerate autentiche e autorizzate. I testi a cui noi facciamo riferimento li contegono tutti, quindi sono da considerarsi autentici.
Le scritture ci insegnano che bisogna ricevere la verita' solo da un "acarya", che non e' turbato dalle fluttuazioni del mondo materiale; solo lui puo' darci la vera chiave per ottenere la conoscenza trascendentale. Se non e' ricevuta da un maestro che appartiene a una successione spirituale autentica, la conoscenza non puo' essere perfetta.
La via della realizzazione spirituale e' senza dubbio difficile. Percio' il Signore ci esorta a cercare un maestro spirituale autentico, appartenente alla sucessione spirituale di cui Egli e' la fonte. Nessuno e' un vero maestro spirituale se non appartiene a una successione di maestri autorizzata da Krishna. Il Signore e' il maestro spirituale originale, e soltanto una persona che appartiene alla successione autentica di maestri puo' trasmettere il Suo messaggio cosi' com'e'.
Non si giunge alla realizzazione spirituale seguendo un metodo di propria invenzione, com'e' di moda oggi. Ne' le speculazioni intellettuali ne' i ragionamenti futili possono favorire il nostro progresso spirituale.
Grazie, Loretta
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