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 Descrizione dei devoti di Krishna

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Andrea.m Inserito il - 26/11/2006 : 15:10:00
Hare Krishna a tutti,

oggi parleremo del devoto e delle sue caratteristiche principali.

La normale posizione dell’essere vivente è la completa soddisfazione nella felicità spirituale.
Questa condizione è detta brahma bhuta, e non è minimamente paragonabile alla soddisfazione che provano i filosofi impersonalisti immersi nel Brahman impersonale.

Il puro servizio di devozione è fonte di una felicità spirituale così grande che il devoto perde automaticamente ogni interesse per i piaceri materiali, ed è proprio questo distacco l’indice del nostro progressivo avanzamento verso la perfezione nello svolgimento del servizio devozionale.

Questo stadio di perfezione si raggiunge non appena ci si stabilisce in modo irrevocabile nel servizio di devozione, il quale non è inattività bensì l’attività pura e naturale dell’anima.

A questo livello si diventa soddisfatti in se' stessi e trascendentali ad ogni condizione materiale di esistenza.

Una delle tante conseguenze del servizio devozionale è la completa eliminazione degli effetti di passione e ignoranza.
Il devoto infatti si situa prima al piano della virtù, e poi al livello “vasudeva”, o di pura virtù, in cui si può sviluppare il puro amore per Krishna, amore che ci permetterà di vederLo a tu per tu continuamente.

Poiché il devoto è continuamente elevato al livello di pura virtù, per lui non si può più parlare di attività materiali, ma soltanto di pure attività devozionali, sebbene esteriormente sembri agire come una persona comune.

Mentre il devoto non può fare torto a nessuno, il non devoto è sempre causa di disturbo qualunque sia il suo grado di educazione.
Poiché il devoto possiede sempre tutte le qualità di Dio, dal punto di vista qualitativo, non è mai un incapace o un irascibile.
D’altronde un’incapace o un irascibile non potrà mai essere considerato devoto del Signore per quanto pretenda di esserlo con il suo atteggiamento esteriore.

Un’altra caratteristica del devoto è che si affida completamente a Sri Krishna per ogni cosa, e mai si rivolge agli esseri celesti o ad esseri di altra natura.
Il Signore Supremo Sri Krishna risponde all’invocazione del Suo devoto secondo il grado di dipendenza che questi Gli mostra.

Nessuno deve dunque cercare l’aiuto di esseri celesti o altri esseri imperfetti; tutto l’aiuto necessario può venire da Krishna.
Il Suo aiuto è più prezioso di quello degli esseri celesti, poiché essi non prestano attenzione alle conseguenze che una loro benedizione potrà causare, mentre Krishna soddisfa i desideri dei devoti solo se questi potranno aiutarli nell’avanzamento spirituale.

Poiché persegue lo scopo più elevato, ritornare a Dio, il devoto non è invidioso di nessuno, né orgoglioso di possedere le qualità per tornare da Sri Krishna nel mondo spirituale.
La sua unica preoccupazione è cantare e ricordare i santi nomi, le glorie e i divertimenti del suo amato Signore, e diffondere secondo le sue capacità e senza interessi materiali il messaggio divino a beneficio di tutti.

Nel Bhagavatam è detto: “I devoti del Signore sono così tolleranti che anche se sono diffamati, ingannati, maledetti, rifiutati o perfino uccisi, non sono mai propensi a vendicarsi.” (S.B. 1.18.48)

Un puro devoto si mostra indifferente di fronte a vantaggi e agli svantaggi di questo mondo, perciò non desidera mai reagire contro coloro che lo diffamano, lo maledicono, disprezzano e così via.
Il devoto non da alcuna importanza a questi attacchi quando sono diretti verso la sua persona, ma quando queste stesse azioni sono commesse contro il Signore Sri Krishna o i Suoi devoti, allora reagisce con forza.

I devoti del Signore hanno poteri più grandi dei brahmana e degli yogi, ma qualsiasi potere abbiano, lo usano solamente al servizio del Signore e dei Suoi devoti.

I devoti del Signore, mangino solo cibi offerti a Sri Krishna e così facendo nutrono spiritualmente il loro corpo.
In questo modo, non solo le conseguenze di tutti i loro atti colpevoli sono annullate, ma il loro corpo diventa immune da ogni forma di contaminazione materiale e si apre la strada della realizzazione spirituale.

In conclusione il devoto non è fonte di disturbo per nessuno ma anzi, con il servizio devozionale che offre al Signore Sri Krishna rende il più elevato dei servizi a sé stesso e all’umanità intera.
Predicando e diffondendo il metodo del servizio di devozione così come lo ha appreso dalle fonti autentiche, da' la possibilità agli uomini di porre fine alle sofferenze materiali in cui sono costretti da tempo indeterminato.

Grazie

(fine)



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