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 Società civile e protezione della mucca

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Andrea.m Inserito il - 23/01/2006 : 14:36:53
Hare Krishna a tutti, in questo articolo parleremo della protezione della mucca.

Ci sono due categorie di uomini che uccidono gli animali: quelli che massacrano le bestie propriamente dette, e quelli che hanno perduto la loro identità spirituale.
Il poche parole, anche la fusione nel Brahman impersonale è considerata un massacro poiché si distrugge, sebbene temporaneamente, la propria individualità.

Chi permette che si uccida un animale e chi compie l’atto cruento, chi vende la carne dell’animale e chi la cucina, chi distribuisce tale cibo e infine chi lo mangia, sono tutti colpevoli, passibili delle punizioni inflitte dalle leggi della natura.

Nonostante i progressi della scienza materiale, nessuno è in grado di creare un essere vivente; nessuno quindi ha il diritto di uccidere a suo capriccio.

Dare sostegno ai mattatoi è una cosa molto grave, e causa pesanti reazioni karmiche per la società.
L’uccisione inutile di tanti animali è la ragione per cui in tutto il mondo ci sono tante guerre, ovvero mattatoi all’ingrosso per l’umanità.

La mucca è considerata come una madre, perché ci mantiene con il suo latte, se si uccide la mucca, che è una madre, allora in qualche vita futura si verrà uccisi dalla propria madre.
La legge sull’aborto è proprio questo: è solo uno dei tanti mezzi che la natura usa per uccidere questi peccatori.
Un mantra recita: mam sa khadatiti mamsah e significa che se io sto uccidendo questo animale, lui in una vita futura mangerà me.

La protezione della mucca assicura abbondanza di latte, il più miracoloso fra tutti gli elementi, che raffina i tessuti del cervello permettendo così di cogliere i valori superiori dell’esistenza.
Uccidere la mucca significa distruggere la civiltà umana.

Krishna è conosciuto anche con il nome di Govinda, che significa protettore delle mucche e dei brahmana: in una società dove questi non sono protetti, Krishna non sarà mai soddisfatto, e non potrà di certo esserci pace o armonia, tanto desiderate al giorno d’oggi.
Surabhi è il nome delle mucche che vivono sui pianeti spirituali, e in particolare quelle che vengono allevate da Sri Krishna.
Come l’uomo è fatto a immagine e somiglianza del Signore, così anche le mucche sono fatte a immagine e somiglianza delle mucche Surabhi che vivono nel mondo spirituale.
Nel mondo materiale la società da ogni protezione all’uomo, ma nessuna legge protegge le discendenti delle surabhi, che contribuiscono al bene dell’umanità fornendogli il latte, l’alimento-miracolo.
La società umana dovrebbe riconoscere l’importanza della mucca e del bue, e proteggere questi importanti animali.
Se proteggiamo le mucche e la cultura brahminica, il Signore, che ha un particolare interesse verso le mucche e i brahmana, sarà contento di noi e in cambio ci darà la vera pace.

Per ordine del Signore Supremo la natura materiale prodiga innumerevoli dono agli uomini: cereali e legumi, frutta, verdura, fiumi di acqua limpida, minerali, pietre preziose: e sempre per desiderio del Signore, queste risorse talvolta sono abbondanti e talvolta no.
La legge della natura vuole che l’uomo impari a trarre vantaggio da queste risorse per prosperare fino alla piena soddisfazione, senza però lasciarsi attrarre dal desiderio di dominare e sfruttare la natura materiale, cosa tra l’altro impossibile.
Quando la natura produce sufficienti risorse, perché infrangere le sue leggi aprendo mattatoi per uccidere povere bestie ?
Non c’è bisogno per l’uomo di uccidere animali e mangiarne la carne quando gli alimenti vegetali sono prodotti in quantità sufficiente.

Ma per ottenere questi doni naturali, noi dipendiamo dalla misericordia del Signore: il nostro ruolo è dunque quello di obbedire alle leggi di Dio per raggiungere la perfezione della vita umana.

La legge di Dio vuole che ogni essere sopravviva nutrendosi di un altro essere.
Così anche i vegetariani devono uccidere per nutrirsi (uccidere i vegetali, chiaramente) ma ognuno deve nutrirsi esclusivamente delle specie viventi che gli attribuiscono le leggi divine.
La Sri Isopanisad insegna che bisogna vivere secondo le direttive del Signore, e non secondo il proprio capriccio. L’uomo può nutrirsi di alimenti vegetali, latte e frutta, come Dio ha stabilito, e non ha bisogno di carne animale, salvo in casi eccezionali.

Il progresso della civiltà umana è basato sulla cultura brahminica, sulla coscienza di Dio e sulla protezione della mucca. Tutte le ricchezze accumulate dallo Stato devono essere utilizzate completamente al servizio di questi principi, altrimenti il cosiddetto sviluppo economico diventa causa di degradazione.

Proteggere la mucca significa nutrire la cultura brahminica, la quale favorisce lo sviluppo della coscienza di Dio, e grazie alla soddisfazione del Signore tutti potranno vivere bene e serenamente.

Grazie

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